GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] aveva indirizzato il sacerdote Giacinto Perrone, professore di latino e greco all'Amato. Ammesso al noviziato passionista le Lettere) e la soluzione di un delicato dissidio con il cardinal vicario di Roma L.M. Parocchi: avendo il porporato nutrito ...
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STAMPA
Barbara Furlotti
– Sarti di origine milanese, gli Stampa si trasferirono a Roma prima del 1550. Nella città papale alcuni membri della famiglia si dedicarono al commercio di antichità e agli [...] in grado di cedere la raccolta (circa 173 pezzi) al cardinale Jean du Bellay per 1000 scudi d’oro (Bernardi Salvetti, 1975 a Sisto V il De aquaeductu Felici, un libello in latino, stampato a Roma, sull’evoluzione del sistema degli acquedotti dall ...
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SECUSIO, Ottavio (in religione Bonaventura)
Elisa Novi Chavarria
– Nacque a Caltagirone, in Sicilia, nel 1558 da Enrico e da Agata Maynardi.
Cominciò i suoi studi nel 1570, presso il collegio dei gesuiti [...] e, il 10 marzo 1599, del titolo di patriarca latino di Costantinopoli. Né terminò allora la sua esposizione nella con il trattato di Lione firmato il 17 gennaio 1601 dal cardinale Pietro Aldobrandini, ma ai cui negoziati non fu estranea ancora una ...
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ROSSI MARTINETTI, Cornelia
Elena Musiani
– Nacque a Lugo di Romagna il 20 gennaio 1781 dal conte Domenico Rossi e dalla marchesa Marianna Gnudi, appartenente a una famiglia di banchieri bolognesi.
Cornelia [...] al 1798. Di gusti e cultura classica – aveva appreso il latino da un maestro, mentre si vantava di aver studiato il greco da sola –, fu allieva del cardinale Giuseppe Mezzofanti, docente presso l’ateneo bolognese. Conosceva inoltre numerose lingue ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] . Si tratta di versi di occasione, parte in latino maccheronico o misto all'italiano, e parte in italiano . Naudé), Iugement de tout ce qui a estéimprimé contre le cardinal Mazarin,Depuis le sixième Ianvier,iusques à la Declarationdu premier Avrilmil ...
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SFORZA, Guido Ascanio (Ascanio)
Giampiero Brunelli
– Nacque dal cardinale Alessandro e da Paolina Muti in una data che non è possibile precisare, probabilmente a Roma.
Il testamento del padre, rogato [...] Sisto V, Sforza fu protagonista – insieme a Virginio di Latino Orsini della Mentana e altri giovani nobili romani – di una all’inizio di settembre. Ci volle un intervento del cardinal nipote Alessandro Damasceni Peretti per presentare la vicenda al ...
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BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] Bottari, intimo del nuovo pontefice Clemente XII e del suo cardinal nipote Neri Corsini, inoltrò a Roma nella speranza di ottenere del 1733,E. Manfredi, il quale preparò un questionario in latino diviso in nove punti, in cui non tanto illustrò il ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] facesse un po' da tramite fra il re francese, il cardinale Giovanni Salviati e i congiurati guidati da Girolamo Morone che avevano e nel 1538 inviò alla Comunità un maestro che insegnava latino, greco, francese e italiano. Aveva inoltre fondato a sue ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] giorno successivo alle nozze gli ambasciatori russi vennero ricevuti dal pontefice e dai cardinali e il D., che si era professato cattolico, pronunciò un lungo discorso in latino e vantando un "commercium privatum ... cum Tartarorum rege" si offrì di ...
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OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] tutte le altre versioni in siriaco, aramaico, greco o latino, con le opere dei Padri che conoscevano bene la lingua a far parte dell’Accademia di religione cattolica al posto del cardinal Cosimo Corsi. A partire dal 1807 non solo ricoprì incarichi ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...