CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e le riunioni cortesi, estranea e fedele al marito, inaccessibile al resto degli uomini, e quindi oggetto di devozione amici di un tempo: Giuliano de' Medici, il Bibbiena, creato cardinale e tesoriere della Chiesa, il Bembo, segretario dei Brevi, e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ottenuto, dopo molti rifiuti, di entrare al servizio del cardinale Bibbiena, al quale era legato da una tenue parentela del proprio disprezzo per la morte, si serra nel cerchio inaccessibile di un'espressione privata dell'oggetto o, se si vuole ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di essere un aperto partigiano della Riforma; quando il cardinale Giacomo Sadoleto dovette imporre, a nome del pontefice, una di universalità degli oggetti (secondo l'ascendenza neoplatonica, inaccessibile per le altre arti o scienze). Questo o ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] abitazioni, dal 1697 da una specola nel palazzo del futuro cardinale G.A. Davia e, dopo il 1703, da due specole a Roma, Biblioteca Lancisiana, Mss., 281-283, è oggi inaccessibile e non catalogato); Ibid., Biblioteca universitaria, Mss. Marsigli, 79 ...
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