RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] insegnò sino al 1886 testo canonico.
Il 7 giugno 1886, a soli 36 anni, venne eletto vescovo di Ivrea. Il 28 ottobre dello stesso anno fu consacrato dal cardinale Alimonda nella chiesa di S. Carlo di Torino, ma poté compiere l’ingresso in diocesi solo ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] divenne chierico e si trasferì a Roma, dove entrò a servizio del cardinale G. M. Ciocchi Del Monte, il futuro papa Giulio III. A il 20 novembre scrisse al nipote del nuovo papa, vescovo Cristoforo Del Monte, pregandolo di essere mantenuto nel servizio ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] considerato filospagnolo - nominando vicelegato il Montorio, vescovo di Nicastro, prelato di chiari sentimenti filofrancesi nel loro partito. Ma egli restò fedele al gruppo dei cardinali creati da Clemente VIII, diretti dal cugino, e si schierò ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] S. Sede sovvenzioni per un nuovo seminario e, per il vescovo latino di Vilna Wojna, la concessione di un giubileo straordinario dopo la morte del Potij. A Roma fu teologo del cardinale Scipione Borghese, passando al rito latino. Su alcuni libri editi ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] d'ingresso alla cappera, sono inoltre due scene, una con il cardinale Albornoz inginocchiato ai piedi di san Clemente della cui chiesa romana era titolare, tra san Francesco e un santo Vescovo, l'altra con i santi Biagio, Eugenio e Ludovico. Allo ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] disegno per la bellissima cornice in terracotta invetriata della tomba del vescovo Federighi di Luca della Robbia a S. Pancrazio (1459, ora importante fu (1467) la decorazione della cappella del cardinale di Portogallo in S. Miniato al Monte per cui ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] . In pochi anni attuò un'opera di consolidamento del proprio potere sulle alte valli di Taro e Ceno. Nel 1534 acquistò dal vescovo di Piacenza ogni residuo di diritto sul feudo della Pieve di Bedonia e, dopo un lungo periodo di contese, ottenne dalla ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] figlio del presbitero Urso e di Stefania e che sarebbe stato cardinale prete di S. Pietro - o, meglio, di una delle del 1007 G. intervenne poi con decisione nella contesa che opponeva i vescovi Leoterico di Sens e Fulco di Orléans, che agivano con l' ...
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MARINO II, papa
Ambrogio Maria Piazzoni
MARINO II, papa. – Di origine romana, non è nota la data di nascita e sono molto scarse le informazioni sulla sua vita.
Eletto papa il 30 ott. 942 e consacrato [...] prima dell’11 novembre, era stato cardinale prete del titolo di S. Ciriaco.
Come era avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi suo monastero denunciò al papa l’illecita donazione, che il vescovo di Capua Sicone aveva fatto a un diacono della chiesa ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] Prato, seguito dalla deposizione del Soderini; il 14 settembre il cardinal de' Medici entra in città e il 16 i medicei prendono che i più responsabili non erano stati presi e che il vescovo de' Pazzi e altri grandi cittadini stavano dietro ad essi: " ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...