MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] IV di Francia, testo dedicato a Serafino Olivario decano della Rota (una copia probabilmente autografa del componimento camera Giacomo Serra, anch’egli di origine genovese, poi cardinale sotto Paolo V; al suo seguito dovette svolgere un lungo ...
Leggi Tutto
SPAGNA, Arcangelo
Mauro Sarnelli
SPAGNA, Arcangelo. – Nacque a Viterbo nel 1632, da una famiglia che vantava origini nell’aristocrazia romana. Le Letanie op. XVI di Francesco Foggia, dedicate a Spagna [...] Non si sa per quanto tempo Spagna abbia atteso al servizio del cardinale Carlo (Stefano Anastasio) Ciceri, comasco, il secondo dei tre – dell’em.mo sig.r card.e Francesco Barberino decano del Sacro Collegio e vicecancelliere di Santa Chiesa (datato ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] nel 1553, giudice apostolico e rappresentante del cardinale Ranuccio Farnese, arcivescovo di Ravenna, per comporsi abbastanza presto ogni tensione. A Cividale, invece, il decano era abituato a esercitare un largo controllo sull'intera giurisdizione, ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] del sovrano contro la pretesa del presidente del Regno, cardinale G. Doria, di nominare il successore dello strategoto, G. Castelli per l'attribuzione del titolo di decano, compose le Allegationes in ostentationempontificiae largitatis, ottenendo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] nel Collegio dei teologi di Firenze, del quale divenne decano il 10 ott. 1471. Contemporaneamente si svolgeva anche la era legato da rapporti di amicizia: è il caso del cardinale Bartolomeo Roverella arcivescovo di Ravenna (cui dedicò la perduta ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] 27 apr. 1705 a quello di S. Maria in Trastevere.
Divenuto cardinale, il C. si trovò nella necessità di avere una sede consona alla vice cancellario pro tempore et in eius absentia a decano S. Collegii. Agitur etiam de propositionibus faciendis in ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] in seno alla quale divenne chierico coadiutore del decano monsignor Raggi: in questa qualità ottenne dal femminile di S. Michele una filatura di lana, canapa e lino.
Riservato cardinale in pectore da Clemente XIV il 12 dic. 1770, il C. fu dichiarato ...
Leggi Tutto
MATTEI, Alessandro
Renato Sansa
– Nacque a Roma il 20 febbr. 1744 dal principe Girolamo, dei duchi di Giove, e da Caterina Altieri, secondo di cinque figli, tutti avviati, tranne il primogenito, alla [...] di S. Pietro. L’imperatore d’Austria Francesco I, nel corso della sua visita a Roma nel 1819, lo insignì, quale decano del collegio dei cardinali, della gran croce di S. Stefano.
Il M. morì a Roma il 20 apr. 1820. Fu sepolto nella cappella di ...
Leggi Tutto
PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] Santo Spirito a Carignano. Nello stesso anno il cardinale Pietro Ottoboni, conosciuto per mezzo di Trevisani, espose Bolsena, affidandone la direzione ad Andrea Adami, maestro decano dei cappellani cantori della Cappella pontificia, in contatto ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Frascati (1724), Porto e Santa Rufina (1725). Fu decano del Sacro Collegio, pur rinunziando alla sede di Ostia dopo la morte del cardinale Fabrizio Paolucci (12 luglio 1726). In quanto cardinale vescovo di Frascati, fu invitato al concilio Romano del ...
Leggi Tutto
decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...