STEFANO di San Giorgio
Fulvio Delle Donne
STEFANO di San Giorgio. – Non ci sono notizie certe sulla data di nascita, ma in base alle tappe della sua carriera, si può collocare tra il 1240 e il 1250, [...] 8, 13, 14): Pietro (che fu monaco, vestararius e decano a Montecassino, abate di un monastero non altrimenti noto e F. Delle Donne, La satira e la dottrina nella curia del cardinale Benedetto Caetani: la ‘Reprobatio sermonis de Nemine’ di S. di ...
Leggi Tutto
MASSENZIO, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Ronciglione, nel Viterbese, nel 1585 circa da Massenzio e Faustina, in una famiglia di probabile origine artigiana (gli eredi di un Massenzio «clavarius» [...] di cappella nel seminario romano. L’appoggio del cardinale Odoardo Farnese fu determinante per il successivo incarico (dal notevole attività polifonica che vi si svolgeva; in tarda età fu decano di quei beneficiati. Come attesta il p. Nappi (cfr. ...
Leggi Tutto
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da. – Nato verso il 1372, probabilmente nel Regno di Valenza, discendeva dall’omonimo cancelliere dei [...] insufficienza dei propri benefici ecclesiastici, benché fosse divenuto decano della Chiesa di Valenza, ottenne da Benedetto XIII, al Concilio di Pisa, ovvero presso il collegio dei cardinali, e all’esportazione di due muli, probabilmente a quello ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Roma il 21 gennaio 1537 da Lorenzo di Jacopo e Lucrezia de’ Medici, sorella di Leone X, e da Costanza Conti, unica figlia di Giovambattista e Ginevra [...] come gli aveva lasciato intendere il cardinale di Como. Ma così non fu. Nel frattempo dovette accontentarsi di riprendere le proprie funzioni alla Camera apostolica. Nel giugno 1583 i colleghi chierici lo nominarono decano: solo pochi mesi più tardi ...
Leggi Tutto
CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] degli Ordini religiosi più corrotti, consigliato dal cardinale Domenico Capranica, passò tra i domenicani di di nuovo nello Studio fiorentino dove, nel 1469, fu nominato decano del Collegio dei teologi. Resse poi, come "magister studentium", ...
Leggi Tutto
PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] gli altri, l’arcidiacono di Salamanca e il decano del capitolo. I prelati, diretti a Viterbo, 428, 431, 456, 458, 462 s.); I. Lori Sanfilippo, La pace del cardinale Latino a Firenze nel 1280. La sentenza e gli atti complementari, in Bullettino dell’ ...
Leggi Tutto
TREDICI, Giacinto
Maurilio Lovatti
– Nacque a Milano il 23 maggio 1880, quarto di otto figli, da Luigi, piccolo imprenditore, e da Rachele Raimondi.
Il 23 novembre 1902 fu ordinato sacerdote dal cardinale [...] centro-sinistra.
Il 12 dicembre 1954 Tredici, nella basilica di S. Pietro in Vaticano, assieme al cardinale Eugène Tisserand, decano del Sacro collegio, consacrò vescovo Giovanni Battista Montini, arcivescovo eletto di Milano. Tredici fu elevato da ...
Leggi Tutto
CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] si addottorò nel 1633, anno in cui perdette il padre. Protetto dal cardinale F. Barberini e dallo stesso pontefice Urbano VIII, fu nominato il 13 Stato pontificio.
Nel 1647 il C. divenne decano del Collegio degli avvocati concistoriali e accentuò il ...
Leggi Tutto
VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] Nel Concistoro del 24 settembre 1759 Clemente XIII lo creò cardinale con il titolo di S. Susanna e lo nominò vescovo 18 ottobre 1763 nell’abitazione del cognato Nicolò de Vecchi, decano degli avvocati concistoriali. Fu sepolto nella chiesa di S. Croce ...
Leggi Tutto
SALUZZO, Amedeo di
Paolo Rosso
SALUZZO, Amedeo di. – Nacque nel 1362, secondogenito del marchese di Saluzzo Federico II e di Beatrice, figlia di Ugo conte di Ginevra.
Altri figli della coppia furono [...] romana Pietro Filargo al soglio pontificio con il nome di Alessandro V, incoronato dal decano dei cardinali diaconi Amedeo di Saluzzo. Dal nuovo papa il cardinale ottenne la conferma della carica di cameriere del Sacro collegio e la nomina a legato ...
Leggi Tutto
decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...