BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] , il B. divenne nel 1529 pacifico possessore di un seggio di canonico e primo decano di Padova. Nello stesso anno ottenne la nomina a segretario del cardinale Campeggi, il quale lo ricorda due volte nelle sue lettere, senza però alcun particolare ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] ruolo di coordinatore degli interessi economici dei fratelli: il cardinale Lorenzo, Tommaso vescovo di Feltre, Marco Antonio vescovo quarantacinque anni di partecipazione attiva al governo di Bologna, decano del Reggimento bolognese, il C. morì il 16 ...
Leggi Tutto
ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1350 da Orso, conte di Tagliacozzo e signore di Vicovaro, e da Isabella Savelli.
Nel 1360, alla morte del padre che lo aveva riconosciuto [...] ebbe un canonicato nella Chiesa di Utrecht e fu nominato decano della Chiesa di Salisbury. Nel settembre dello stesso anno fu castello di Vicovaro e vi passò la notte insieme con il cardinale Pierre Flandin, suo amico, e con Guillaume de la Voulte, ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] la Rota.
Alla morte di Benedetto XIII (21 febbr. 1730) il F. fu così considerato uno dei papabili, quale decano dei cardinali designati dallo scomparso pontefice. In particolare fu proposto dal partito di Francia in risposta alla candidatura del ...
Leggi Tutto
BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] Maggiore.
Infatti a lui, come nipote del papa defunto, fece capo una fazione, comprendente l'autorevolissimo cardinaldecano Albani, che sostenne la candidatura del vescovo di Cesena, Bellisomi, il quale, pur raccogliendo numerosi suffragi, non ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] Signaturae e chierico di Camera (ne fu poi decano). Fino all'età di quarant'anni il III, caps. III n. 45; Segreteria di Stato, Vescovi, voll. 26, c. 88; 35, c. 230; Ibid., Cardinali, voll. 13, cc. 340, 418; 14, cc. 54, 160, 238; 16, c. 47; 20, cc. 31 ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] lui la professione legale: Emidio, auditore del cardinale Federico Colonna, poi sacerdote e canonico della cattedrale nella giurisprudenza: così il pronipote Cosimo Mattia, decano del Collegio dei ventiquattro procuratori, prefetto delle vacazioni ...
Leggi Tutto
MATTEI, Orazio
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 15 marzo 1622 da Ludovico e da Laura di Girolamo Frangipane.
Apparteneva a uno dei due rami in cui era divisa l’antica famiglia romana dei Mattei, [...] papa e poneva le premesse per una futura promozione al cardinalato, ma la morte di Clemente X e l’elezione , p. 355; M. Tocci, Il diario di Jacob Emerix de Matthiis, decano della Sacra Romana Rota, Napoli 1981, ad ind.; S. Fantoni Castrucci, Istoria ...
Leggi Tutto
THUN, Guidobaldo
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Guidobaldo (Guidobald). – Appartenente alla linea Thun-Boemia, nacque il 19 dicembre 1616 nel castello di Castelfondo, in Valle di Non, [...] di seggio e di voto; nel 1644 fu eletto decano del capitolo del duomo; nel 1645 fu consacrato sacerdote e stesso anno, per intervento diretto di Leopoldo I, fu creato cardinale da papa Alessandro VII: la proclamazione avvenne nel duomo di Ratisbona ...
Leggi Tutto
PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] conclave del 1565-66 affiancò lo zio Francesco Pisani, decano del S. Collegio, nei maneggi che portarono prima V e Gregorio XIII annullarono il testamento, giudicato scandaloso per un cardinale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di ...
Leggi Tutto
decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
〈abèmus ...〉 (lat. «abbiamo il pontefice»). – Parole centrali della formula con cui, terminato il conclave, il cardinale decano dell’ordine dei diaconi annuncia al popolo l’elezione del nuovo pontefice: «Annuntio vobis gaudium magnum: habemus...