CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ; all'arcivescovo di Salisburgo, 6 giugno 1770; al decano della facoltà teologica di Colonia, 17 ag. 1771) al S. Uffizio: The Ritual Murder Libel and the Jew. The report by Cardinal Lorenzo Ganganelli (Pope Clement XIV), a cura di C. Roth, London s. ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] arcidiacono di Astorga, cancelliere della Chiesa di Amiens, decano di Saint-Martin e prevosto di Léré in diocesi aveva portato via da Castel Sant'Angelo, gli fu imposta non da un cardinale, ma dal conte Onorato Caetani.
Era lo scisma. E dal problema ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Sforza Pallavicini ed erede delle signorie di Colonna e Gallicano nel Lazio. Il cardinale Lazzaro Pallavicini, già decano dei chierici della Camera apostolica ed elevato alla porpora da C. IX, istituì una primogenitura a favore di Giambattista ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , l'elezione del successore. Le coloriture politiche, però, rimanevano quelle tradizionali: il gruppo dei cardinali spagnoli faceva capo ai due medicei, Carlo, decano del S. Collegio, e Giancarlo; il gruppo "francese" era guidato da R. d'Este ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Napoleone Orsini. Successivamente Pierre fu nominato canonico a Parigi, di cui divenne anche arcidiacono, e, nel 1348, decano di Bayeux. Fu l'unico cardinale della nomina del 29 maggio 1348: il titolo di diacono di S. Maria Nuova fu da lui mantenuto ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di quelli di Maiorca (1489-92) e di Agria (1491-92); fu cardinale vescovo di Albano (30 ag. 147 1) e forse divenne soltanto allora sacerdote 1476 e tenne questo vescovado e la dignità di decano del S. Collegio fino all'elevazione al pontificato.
Da ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] di Leone X (1° dicembre 1521), Farnese, in lizza con il cardinale Giulio de’ Medici, più di una volta sembrò vicino alla tiara: l L’11 ottobre si aprì il conclave nel quale Farnese, decano del sacro collegio, designato più volte da Clemente VII a ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] 1300, in quello più elevato di Ostia e di Velletri che comportava le funzioni di decano del sacro collegio.
La sua elevazione al cardinalato nelle intenzioni di Bonifacio VIII doveva legare strettamente l'Ordine domenicano all'iniziativa pontificia ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] poi la parrocchia di Goedereede e nel 1497 il titolo di decano della chiesa di San Pietro di Lovanio. Le sue lezioni . sarebbe poi aumentata, col tempo); timori fra gli stessi cardinali, in parte antimperiali, per l'elezione di una creatura di ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] a Roma, dove, sotto la protezione del suo compatriota, il decano di Rota G. B. Cocchim, che gli ottenne la nomina i vari ambienti di Curia gli valsero il 19 febbr. 1652 la nomina a cardinale e, due anni dopo, il 7 dic. 1654, a vescovo di Brescia.
A ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
〈abèmus ...〉 (lat. «abbiamo il pontefice»). – Parole centrali della formula con cui, terminato il conclave, il cardinale decano dell’ordine dei diaconi annuncia al popolo l’elezione del nuovo pontefice: «Annuntio vobis gaudium magnum: habemus...