GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] che lo riguardano. In quel periodo dovette diventare decano di Agrigento, dal momento che già nel dicembre venne consacrato dai vescovi suffraganei, alla presenza di Giovanni di Napoli, cardinale di S. Stefano, e del re Guglielmo II.
A partire ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] genn. 1433, con il vescovo di Costanza e col decano di Magonza, fu incaricato di scegliere i messi del sinodo . 1439, nel corso del concilio di Firenze, il L. fu creato cardinale del titolo presbiterale di S. Maria in Trastevere (conferitogli l'8 genn ...
Leggi Tutto
FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] , dove insegnò per molti anni ricoprendo il ruolo di decano della facoltà di teologia e dal 1951 al 1954 anche di Siria e nominato coadiutore ad sedem a Firenze, accanto al cardinale E. Dalla Costa. Il 12 settembre dello stesso anno fu consacrato ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] 'ex nunzio, e il 9 genn. 1831 il decano Pacca informò il conclave su un biglietto dell'ambasciatore ascoltati consiglieri di Gregorio XVI, che nel 1839 lo nominò cardinale vescovo conferendogli la diocesi suburbicaria di Albano Laziale.
Il G. ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] venne eletto Adriano di Utrecht, assente da Roma. Proprio il cardinal di Siena fu incaricato di andare a ricevere il neoeletto pontefice l’imperatore di ritorno dalla spedizione di Tunisi.
Decano del Collegio, morì a Roma nel novembre del 1537 ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] stabilmente insediati nella Curia romana, il primo come decano dei chierici di Camera, il secondo nel Collegio vero che durante la Quaresima del 1549 "va ogni dì alli stazzoni col suo cardinale, che non sa che si far altro" (Busini, p. 187). Nel ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] interno.
Con questo spirito il G., dal 1846 decano dei chierici di Camera, accolse la nomina a governatore . Amat) e resa più grave dalla perdita della promozione a cardinale, per tradizione connessa alla carica di governatore, e dalla sospensione ...
Leggi Tutto
FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] , sotto U. Ubaldi, G.R. Pennacchi e F. Cavagnis, poi cardinale, ottenendovi la" laurea in sacra teologia il 28 luglio 1880 e quella Maria in Campis. Con bolla 24 febbr. 1886 era stato nominato decano del capitolo della cattedrale e con r. d. 7 dic. ...
Leggi Tutto
DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] 1186. Nello stesso 1188 Clemente III nominò il D. cardinale cori il titolo dei Ss. Marcellino e Pietro, sepolto nell'abbazia di Montecassino. Gli successe nella carica di abate il decano Pietro Comes.
Fonti e Bibl.: Annales Casinenses, cont. II, in ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] chierici minori riformati, dei maroniti del Libano e dei premonstratensi, prefetto delle acque e, dal 1761, cardinale bibliotecario. Essendo decano dei cardinali diaconi, a lui spettò di incoronare Clemente XIII, Clemente XIV e Pio VI.
La fama dell ...
Leggi Tutto
decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...