CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] , come risulta dai minuziosi elenchi delle dotazioni dei vari conventi del Napoletano. Nel 1624 ottenne, grazie al cardinal Lante, l'ufficio di decano dei tre visitatori del monastero di S. Susanna.
A partire dal 1626, il C. esercitò l'ufficio ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] Palestrina. Inizialmente il re Edoardo sembrava ben disposto e la missione dei due cardinali ben avviata: due rappresentanti del sovrano inglese, Guglielmo di Norwich, decano di Lincoln, e Giovanni d'Offord, arcidiacono d'Ely, si trovavano presso il ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] assenze il C. nominava vicario generale suo fratello Guirand, decano della cattedrale di Avignone. La predilezione del C. per nel palazzo apostolico.
Il 22 sett. 1368 Urbano V lo nominò cardinale prete di SS. Marcellino e Pietro e il 27 febbr. 1369 ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] F. a Costanza nell'agosto del 1414 per prepararvi l'importante riunione prevista per il mese seguente.
Come decano dei cardinali vescovi spettò al F. la presidenza dell'assemblea conciliare dopo che Giovanni XXIII era stato da questa condannato. In ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] oppose alla scelta del capitolo - che in una successiva elezione e con voto unanime aveva eletto il decano M. come nuovo vescovo - e si rivolse al cardinale Gerardo di S. Sabina legato pontificio nel Regno il quale, a sua volta, rimise la decisione ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] assicurata.
La controffensiva fu guidata da Silvestro Gigli, decano di S. Michele e arciprete, che insieme con tridentino, II, p. 357). In realtà, i legami del B. col cardinale Farnese e il fatto che egli arrivasse a Trento il 19 marzo 1562,poco ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] Decisiones Sacrae Rotae Romanae coram Reverendissimo Patre Domino Ioh. Maria Riminaldio eiusdem Sacrae Rotae Decano nunc S.R.E. Presbytero Cardinali tituli S. Silvestri in Capite, iuxta seriem temporis dispositae cum argumentis, summariis, ac indice ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] nel 1553, giudice apostolico e rappresentante del cardinale Ranuccio Farnese, arcivescovo di Ravenna, per comporsi abbastanza presto ogni tensione. A Cividale, invece, il decano era abituato a esercitare un largo controllo sull'intera giurisdizione, ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] nel Collegio dei teologi di Firenze, del quale divenne decano il 10 ott. 1471. Contemporaneamente si svolgeva anche la era legato da rapporti di amicizia: è il caso del cardinale Bartolomeo Roverella arcivescovo di Ravenna (cui dedicò la perduta ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] 27 apr. 1705 a quello di S. Maria in Trastevere.
Divenuto cardinale, il C. si trovò nella necessità di avere una sede consona alla vice cancellario pro tempore et in eius absentia a decano S. Collegii. Agitur etiam de propositionibus faciendis in ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...