PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] del Buon governo dal 1819 al 1822 e dal 1821 decano dei relatori.
La congregazione del Buon governo, fondata da Clemente del 22 luglio 1844, all’età di quarantanove anni; creato cardinale in pectore, la sua nomina fu pubblicata nel concistoro del 24 ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] Leonardo di Cava e al chierico salernitano Ruggero Porcastrella, allora decano di Messina; ma a causa della situazione politica del avvenne nel luglio del 1284, alla presenza del cardinale vescovo di Sabina Gerardo Bianchi, legato pontificio, per ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] Roma, dove studiò in casa del cardinale Marco Antonio Da Mula e frequentò Tommaso Aldobrandini, fratello del futuro papa Clemente VIII dirigervi la diocesi, ormai cieco, fino al 1634, quando, decano dell'Ordine dei vescovi, morì all'età di novant'anni ...
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ALBERT BEHAIM
TThomas Frenz
Visse fra il 1190-1200 ca. e il 1260, tuttavia possediamo notizie attendibili solo sul periodo in cui svolse attività politica. Dal 1239 fu agitatore papale in Baviera contro [...] documentato per S. Lamberto) e forse nella cerchia del cardinale Ranieri di Viterbo fu notato dal futuro papa Gregorio IX averne avuto incarico. In questo periodo ricevette la dignità di decano del duomo di Passavia e il vescovo locale lo invitò a ...
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BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] , il B. divenne nel 1529 pacifico possessore di un seggio di canonico e primo decano di Padova. Nello stesso anno ottenne la nomina a segretario del cardinale Campeggi, il quale lo ricorda due volte nelle sue lettere, senza però alcun particolare ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] la Rota.
Alla morte di Benedetto XIII (21 febbr. 1730) il F. fu così considerato uno dei papabili, quale decano dei cardinali designati dallo scomparso pontefice. In particolare fu proposto dal partito di Francia in risposta alla candidatura del ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] Maggiore.
Infatti a lui, come nipote del papa defunto, fece capo una fazione, comprendente l'autorevolissimo cardinaldecano Albani, che sostenne la candidatura del vescovo di Cesena, Bellisomi, il quale, pur raccogliendo numerosi suffragi, non ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] Signaturae e chierico di Camera (ne fu poi decano). Fino all'età di quarant'anni il III, caps. III n. 45; Segreteria di Stato, Vescovi, voll. 26, c. 88; 35, c. 230; Ibid., Cardinali, voll. 13, cc. 340, 418; 14, cc. 54, 160, 238; 16, c. 47; 20, cc. 31 ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] conclave del 1565-66 affiancò lo zio Francesco Pisani, decano del S. Collegio, nei maneggi che portarono prima V e Gregorio XIII annullarono il testamento, giudicato scandaloso per un cardinale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di ...
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DETI, Giovan Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze fra il 1578 e il 1581 da famiglia patrizia lontanamente imparentata con Clemente VIII e fu chiamato a Roma ancora fanciullo per volontà del nipote [...] Ostia e Velletri. Nel frattempo era divenuto decano del S. Collegio, dove suscitò nuovo . von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1929, pp. 184, 463; R. Lefevre, Un cardinale del Seicento G. B. D., in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, XCIV ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...