Di nobile e antica famiglia romana, nacque nel 1616, o, secondo altri, nel 1619. Fu avvocato consistoriale e chierico di camera. Di carattere bizzarro, ebbe varia fortuna. Prima, fu prediletto da Innocenzo [...] il papa Innocenzo XI ne risollevò la riputazione, concedendo il 7 settembre 1686 la porpora a monsignor Fulvio, che fu creato cardinalediacono di S. Giorgio in Velabro, e nominato in pari tempo legato d'Urbino, Ravenna e Ferrara. Quest'ufficio fu da ...
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Cardinale (chiamato iuniore per distinguerlo da un omonimo suo prozio, morto nel 1587, che fu pure cardinale), nacque a Fermo di nobile famiglia l'11 aprile 1623. Venuto a Roma, il cardinale Barberini [...] carriera negli uffici curiali, fu da lui, il 2 marzo 1654, creato cardinalediacono di S. Adriano. Morto nel 1655 Innocenzo, l'A. fu uno degli undici cardinali che formarono il gruppo detto lo squadron volante, perché intendeva restare imparziale fra ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] madre abbracciò invece la carriera ecclesiastica e fu successivamente protonotario apostolico (1491), tesoriere generale (1492), cardinaldiacono (1493), legato del Patrimonio (1494), vescovo di Corneto e Montefiascone (1499), legato nella Marca d ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] durante il soggiorno a Bologna e ancora negli anni trascorsi presso la curia romana.Negli anni precedenti alla sua elezione a cardinalediacono del titolo di S. Nicola in Carcere (nel 1281, sotto il pontificato di Martino IV) e ancora tra questa data ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 3, XX [1874], p. 383, lettera di Giulio del 29 marzo 1517).
Se il cardinalato comportava responsabilità politiche, ad esso erano connesse anche funzioni ecclesiastiche. Cardinalediacono del titolo di S. Maria in Dominica, poi (dal 26 giugno 1517) di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] da lui creati tra di essi merita di essere ricordato Pietro di Lussemburgo, vescovo eletto di Metz, nominato a sedici anni cardinalediacono di S. Giorgio in Velabro, morto in fama di santità a meno di diciotto anni (Villeneuve, 2 luglio 1387); ma ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] Chiesa di Palestrina, sede dell’altro e più antico ramo dei Colonna.
Il 12 giugno 1405 fu nominato da Innocenzo VII cardinalediacono di S. Giorgio in Velabro. Partecipò all’elezione di Gregorio XII e nel 1407 si rifugiò in Castel Sant’Angelo con il ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] successive promozioni, fino al 1404. Il 27 febbr. 1402 Bonifacio IX lo fece entrare nel S. Collegio come cardinalediacono del titolo di S. Eustachio, in occasione di una promozione cardinalizia nella quale Antonio Caetani, fratello della cognata ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] della prima promozione cardinalizia del suo pontificato, a elevarlo dalla schiera dei suddiaconi e cappellani papali al rango di cardinalediacono di S. Nicola in carcere tulliano: il papa si trovava allora nella necessità di ampliare la base dei ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] titolo di suddiacono, egli compare in Benevento con l’incarico di ‘rettore della città’, attribuitogli dal cardinale Girardo. L’anno seguente fu elevato alla dignità di cardinalediacono di S. Nicola in Carcere da Innocenzo II e nel 1151 fu nominato ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...