CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] nuovo nome. Tuttavia Onorio III nel corso dell'anno cambiò idea, nominando il C., che non era stato ancora consacrato, cardinalediacono prima dell'ott. 1219. Gli fu conferito il titolo di S. Giorgio in Velabro, allora vacante, che egli conservò fino ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] , 13 febb. 1370, Fiesole, S. Bartolomeo detta badia dei Rocchettini). Nell’aprile 1370 figura anche come vicario del cardinalediacono di S. Maria in Portico, Hugues de S. Martial, allora arciprete della basilica vaticana (Urban V, Lettres communes ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] parecchi beni fra i quali quelli di Acuto e di Anticoli. Nel 1159, o forse poco prima, papa Adriano IV lo nominò cardinalediacono del titolo di S. Maria in Portico, in un periodo di forte tensione con l'Impero, a seguito dello scontro di Besançon ...
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STEFANESCHI, Giacomo Gaetano (Iacopo Caetani)
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1260 da Pietro e da Perna, figlia di Gentile Orsini.
Oltre al nome di Giacomo gli fu attribuito [...] nel 1291, nonché come canonico della basilica di S. Pietro in Vaticano, il 17 dicembre 1295 Stefaneschi fu creato infatti cardinalediacono del titolo di S. Giorgio in Velabro (da Bonifacio VIII). Proprio per lo stretto rapporto che lo legò anche a ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] pontefice; o che lo abbia conosciuto poco più tardi a Napoli presso la corte di Carlo d'Angiò, quando Benedetto Caetani, allora cardinalediacono del titolo di S. Nicola in Carcere, vi si recò in missione dopo i Vespri siciliani.
Fra il 1280 e il ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] mai rettori). Nel 1256 Alessandro IV lo nominò vicecancelliere, ufficio che mantenne (così come quello di notarius) fino all’elezione a cardinalediacono del titolo dei Ss. Cosma e Damiano per opera di Urbano IV nel maggio 1262 (ma ancora il 5 luglio ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] Sovana, e ottenere da Niccolò IV il 10 luglio 1291 un amministratore e protettore nella persona di Benedetto Caetani, cardinalediacono di S. Nicola in Carcere Tulliano e futuro pontefice Bonifacio VIII.
Costui, una volta divenuto papa, ebbe un ruolo ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] Nicola in Carcere. A queste nomine si aggiunsero in seguito quelle del francescano Paolo da Viterbo; di Giovanni Visconti, cardinalediacono di S. Eustachio; e di Pandolfo Capocci, vescovo di Porto.
Altrettanto immediato fu l’avvio della campagna di ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] IV, a Orvieto, con il titolo presbiterale dei XII Apostoli. Nella Curia erano presenti lo zio, cardinalediacono di S. Angelo, Riccardo, e il primo cardinale domenicano Ugo di S. Caro del titolo presbiterale di S. Sabina. Vi ritrovò l'amico e maestro ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] e portatori di una cultura e di una spiritualità del tutto diverse.
Callisto II il 30 marzo 1124 inviò il cardinalediacono Goizone e il già citato suddiacono Riccardo a investire G. delle diciotto pievi contese, nel cui possesso lo confermò il ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...