MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] Chiesa di Palestrina, sede dell’altro e più antico ramo dei Colonna.
Il 12 giugno 1405 fu nominato da Innocenzo VII cardinalediacono di S. Giorgio in Velabro. Partecipò all’elezione di Gregorio XII e nel 1407 si rifugiò in Castel Sant’Angelo con il ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] in segno di riconoscenza, ma anche di simpatia e fiducia, prima lo nominò prosegretario di Stato (15 marzo 1800) e poi cardinalediacono e segretario di Stato (11 ag. 1800). Ebbe così inizio quello che può essere definito il primo segretariato dei C ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] con la corte regia Celestino III aveva, infatti, nominato un legato generale per la Puglia e la Calabria (forse il cardinalediacono Pietro di S. Maria in via Lata), era intervenuto nell'elezione dell'abate di S. Giovanni degli Eremiti a favore ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] congiunte dello Sforza, dell'elettore Alberto di Brandeburgo, dello stesso imperatore, Francesco fu elevato alla dignità di cardinalediacono di S. Maria Nuova il 18 dic. 1461, nonostante qualche imbarazzo causato dalla sua giovane età (aveva ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] nominato, il 10 maggio 1455, notaio della Sede apostolica e, il 20 febbr. 1456, creato cardinalediacono in un concistoro segreto per unanime consenso dei cardinali presenti a Roma, fra i quali erano uomini egregi, come il Bessarione e il Capranica ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] seguito imperiale faceva parte suo fratello minore, Francesco.
Infine, nel concistoro segreto del 20 dic. 1538, l'E. fu fatto cardinalediacono di S. Maria in Aquiro su richiesta personale di Francesco I. La nomina fu resa pubblica il 5 marzo 1539 ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] Thomas Chace.
Ancora prima che il C. avesse portato a termine la sua missione il papa lo nominò, il 24 maggio 1426, cardinalediacono di S. Angelo in Pescheria, ma la nomina fu resa pubblica solo l'8 nov. 1430.
Ciò si spiega probabilmente con il ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] sei, tra i quali probabilmente due parenti. Il quasi sconosciuto Bobone fu nominato cardinalediacono di S. Teodoro, il monaco cluniacense Giovanni di S. Paolo cardinalediacono senza titolo (egli non era un Colonna come è stato sostenuto in passato ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] l’imperatrice Eleonora Gonzaga. Nel Concistoro del 19 novembre 1629 entrambi furono promossi ed egli ebbe il titolo di cardinalediacono di S. Cesareo in Palatio.
Nello Stato di Milano la sua promozione spostava gli equilibri di potere, rimettendo in ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] numerosi viaggi in Inghilterra. Il Didier (Henri deSuse en Angleterre) ipotizzò che egli avesse compiuto il viaggio con Otto Candido, cardinalediacono di S. Nicola in Carcere, per la legazione del 1237, o si fosse trovato nel gruppo di coloro che ...
Leggi Tutto
diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...