BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] stata interpolata; presumibilmente da Pietro Diacono, una conferma della donazione di 12 (l'editore confonde il conte Oderisio con l'abate di Montecassino e cardinale, Oderisio II); Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Fedefici, ...
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GOTTARELLI, Angelo Michele
Serenella Rolfi
Nacque a Castel Bolognese, presso Ravenna, nel 1740. La data di nascita si deduce dalla fede di morte depositata nella chiesa imolese di S. Carlo il 15 ott. [...] di Imola si possono menzionare le tele raffiguranti S. Marino diacono e S. Biagio (1774-79), che ab antiquo dovevano di G. Cignaroli e una tratta da Guido Reni richiestagli dal cardinal Antonio Rusconi.
Fonti e Bibl.: Imola, Biblioteca comunale, ms ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] alla carriera ecclesiastica, assunse gli ordini minori e fu diacono e canonico della cattedrale di Bologna, a partire dal principali professionisti che gravitavano intorno allo Studio, il libraio Cardinale da Forlì, cui nel giugno 1270 il L. ...
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PREFETTI, Pietro
Antonio Berardozzi
PREFETTI, Pietro (Petrus Prefectii; Petrus prefectus). – Nacque presumibilmente a Roma alla metà del XII secolo. Non è chiaro se il padre fu il prefetto Giovanni [...] fedeltà. Alcuni mesi dopo il pontefice incaricò Pietro e il cardinale Gregorio di Monte Carello di ristabilire l’ordine nelle terre , documentato una sola volta, e Gottifredo, cappellano e diacono del papa, in seguito vescovo di Betlemme.
Pietro fu ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] 1764, infine, fu ordinato in rapida successione suddiacono, diacono e prete.
Nominato arcivescovo titolare di Cesarea nel della Repubblica Romana nel 1798, Valenti Gonzaga fu tra i pochi cardinali che scelsero di rimanere in città, e l’unico, insieme ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] aveva avuto dal Parlamento della cittadina l'incarico di presentare al cardinale Ottavio Farnese le condoglianze per la morte del padre. La di s. Giustino, scritti da un certo Gualdo, diacono della cattedrale di Chieti nel 1160, il cui manoscritto in ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] Congregazione dei parroci diPadova. Nel settembre 1656 divenne diacono e nel dicembre celebrò la prima messa nella Fu ancora utile con i suoi consigli al nuovo vescovo di Padova, cardinale Giorgio (II) Cornaro.
Il C. morì nella città natale, Padova ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] 1150, quando si sottoscrisse notaio e cimiliarca; fu ordinato diacono entro il 26 settembre 1157 (L.A. Muratori, Antiquitates di danni al patrimonio della sua Chiesa, con il cardinale Uberto Crivelli arcidiacono milanese (Minghetti, 1999, pp. 87 ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] nel 1572 era sottodiacono e nel gennaio dell'anno successivo diacono, titolo che mantenne sino al novembre 1574. Dal settembre allievo. Il 3 dicembre del medesimo anno, il cardinale Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano, che avrebbe voluto ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] di S. Maria in via Lata. Il 21 dic. 1876 sostituì il card. Patrizi quale cardinale segretario del S. Offizio. Dopol'elezione di Leone XIII, quale primo diacono di S. Maria in via Lata, fu lui ad annunciare dalla loggia della basilica vaticana, il ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...