ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] , Rinaldo, che, come sembra, rivestiva già la carica di camerario della Chiesa, venne nominato il 18 sett. 1227 cardinalediacono di S. Eustachio, rimanendo, però, sempre accanto al papa, anche in conseguenza della sua attività di camerario.
Eletto ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] di Calatabiano, alienato alla Chiesa di Catania. Ma C. collaborò strettamente anche con il legato pontificio Gregorio "de Crescentio", cardinalediacono di S. Teodoro. Dopo la morte del fratello Pietro II d'Aragona, caduto nel 1213 nella battaglia di ...
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ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] e di quella degli Orsini, alla quale i Savelli erano legati da vincoli di parentela. Così nel dicembre 1261 fu creato cardinalediacono del titolo di S. Maria in Cosmedin da Urbano IV, che lo doveva avere in grande considerazione e gli affidò ...
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SOFFREDO
Pietro Silanos
Nacque a Pistoia probabilmente nella prima metà del XII secolo. Il Beani lo fa appartenere a una famiglia nobile pistoiese, detta dei Soffredi, senza avvalorare tuttavia tale [...] ebbe un punto di svolta nel corso del pontificato di Urbano III. Nel 1187, infatti, il pontefice lo inviò insieme al cardinalediacono di S. Angelo, Bobone, nel regno di Francia allo scopo di trovare un accordo di pace tra il re inglese Enrico ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] due Segnature, segretario e protonotario apostolico, quando Leone X, che mentre era ancora cardinale lo aveva annoverato fra i suoi amici, il 1º luglio 1517 lo creò cardinalediacono del titolo dei SS. Sergio e Bacco. Il 9 giugno 1519 ottenne il ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] , italici e tedeschi, che decise la deposizione di Benedetto V.
B. V fu introdotto vestito dei paramenti pontificali. Un cardinalediacono gli notificò le accuse di invasione della Sede apostolica e di spergiuro. A detta di Liutprando, che del sinodo ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] potente casato si palesò evidente quando Stefaneschi, ancor giovane, nel concistoro del 12 giugno 1405 fu nominato da Innocenzo VII cardinale-diacono del titolo di S. Angelo in Pescheria, titolo che rimase suo per sempre (salvo che per l’anno 1409-10 ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] . Il Barbarossa, presa Tortona, stava scendendo verso Roma: non era chiaro se "magis hostis... quam patronus". Ma Odone cardinalediacono di S. Nicola in Carcere Tulliano, in tutta fretta, forse memore dell'apertura in senso imperiale nell'ambiente ...
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VITALE da Bologna
Emanuele Carletti
VITALE da Bologna. – Nacque con ogni probabilità a Bologna, verso la fine del XIII secolo. Nessuna notizia su di lui consta anteriormente alla professione religiosa [...] vescovo di Firenze (25 marzo-5 aprile 1357), Vitale fu infatti citato di fronte all’uditore papale Giovanni da Corman, cardinalediacono di San Giorgio al Velabro, o ad altri commissari, per «bonorum et rerum dictorum conventus et loci (di Firenze ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] 1776).
Il F. iniziò così a Roma una carriera che culminò il 5 luglio 1789 nella nomina da parte di Pio VI a cardinalediacono dei Ss. Cosma e Damiano e poi a membro delle congregazioni del Concilio, dei Riti e dei Regolari. Solo alla vigilia del ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...