POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] grazia offrì lo spunto per la sua prima missione diplomatica, che gli venne affidata poco tempo dopo la nomina a cardinalediacono, avvenuta il 22 dicembre 1536. Nell’informativa scritta al papa il 7 febbraio, giorno della sua designazione a legato ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] (li revocò però nel marzo circa del 1244) e lo aiutò anche finanziariamente. Ma contemporaneamente mandò a Viterbo il cardinalediacono Otto di S. Nicola in Carcere Tulliano, sostenitore della pace con l'imperatore, il quale negoziò nel novembre del ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] in pectore alla porpora cardinalizia e lo proclamò cardinalediacono nel concistoro del 13 novembre successivo. Il B nuovamente le dimissioni, il papa le accolse, sostituendolo con il vecchio cardinale F. S. Zelada.
Al momento del congedo il B. ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] trattato di Costanza con il nuovo re Federico I Barbarossa.
Conflitti dinastici dividevano Boemi e Polacchi, e per mediarli il cardinalediacono Guido da Fucecchio nel 1145 e nel 1146 soggiornò in Boemia, e in Moravia; nel 1147 operò, poi, in Polonia ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] Jaffé-Loewenfeld, n. 6950). Poco dopo partirono per la Germania anche il cardinale vescovo di Ostia, Lamberto, Gregorio cardinalediacono di S. Angelo, e Sassone cardinalediacono di S. Stefano, evidentemente con l'incarico di partecipare, in qualità ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] sarà candidato all'elezione papale e che divenne in seguito cancelliere dell'antipapa Anacleto II - e Gregorio Papareschi, cardinalediacono di S. Angelo, futuro papa Innocenzo II. A questa delegazione era stato affidato il delicatissimo compito di ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] . Il 18 giugno 1419 furono confermati ai "cardinales de Ispania" tutti i benefici in loro possesso, ma visto che il cardinalediacono di S. Eustachio nominato da Giovanni XXIII, Iacopo Isolani, deteneva ancora questo titolo, il C. fu spesso chiamato ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] probabilmente poco dopo il sinodo stesso, e persona ovviamente diversa da B.; da identificarsi con molta probabilità con il cardinalediacono Ugo, autore sicuro di almeno tre di questi scritti, fra cui una lettera indirizzata allo stesso B. ed al ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] sacerdotale. È probabile che fosse in Curia quando il 21 dic. 1381 il papa lo creò, ancora "electus Barensis", cardinalediacono di S. Nicola in Carcere. Conservò l'amministrazione della diocesi e da allora fu detto "cardinalis Barensis".
Il 18 apr ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] undici di sera.
Il G. sembra in effetti essere continuamente a fianco del cardinale, preparandolo e osservandolo con attenzione nelle liturgie in cui come cardinalediacono assisteva lo stesso Pio V. Seguiva anche il giovane porporato nelle occasioni ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...