PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] , Lagny). Nulla è dato sapere di una sua possibile carriera all’interno della curia pontificia fino a quando fu creato cardinalediacono del titolo di S. Eustachio appunto nel marzo 1158 dal pontefice Adriano IV. Alla morte di quest’ultimo (1 ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] (fra gli scommettitori, la sua nomina era pagata il 40% di quanto puntato). Effettivamente, Sisto V lo creò cardinalediacono nel concistoro del 20 dicembre 1589; Pepoli ricevette il titolo dei Ss. Cosma e Damiano il 15 gennaio 1590.
La notizia ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] il suo ingresso nella Curia romana. Adriano IV, che era stato anch'egli canonico regolare, nel 1156 lo creò cardinalediacono di S. Adriano; nel periodo ottobre-dicembre 1157 gli affidò l'ufficio di vicecancelliere della Chiesa romana e, nel ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] e gli offrì appoggio contro i sostenitori del reggente pontificio in Terra di Lavoro. Quando il legato pontificio, il cardinalediacono di S. Adriano Gherardo, nel suo viaggio verso la Sicilia, giunse in Campania nel maggio 1204, esaminò anche la ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] sua elezione fu esaminata da Latino Malabranca (Frangipani) cardinale vescovo di Ostia e Velletri, da Hugo di Eversham cardinale prete di S. Lorenzo in Lucina e da Matteo Rosso Orsini cardinalediacono di S. Maria in Portico, i quali approvarono la ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] a segretario della congregazione dei Vescovi e regolari.
Pochi anni dopo, il 17 maggio 1706, lo stesso pontefice lo nominò cardinalediacono di S. Maria in Cosmedin, con la dispensa per avere preso gli ordini sacri fuori dal tempo prescritto; il 13 ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] e il casale di Laterza; nel settembre dello stesso anno il signore feudale di Bitritto, alla presenza di Gregorio, cardinalediacono di S. Teodoro e legato apostolico, riconosceva all'arcivescovo il dominio sul castrum della città e l'anno successivo ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] il 27 dic. 1560 davanti a Pio IV e a due testimoni: il cardinale Sforza di Santa Fiora e il duca di Firenze Cosimo I de' Medici.
Il 26 febbr. 1561 il G. fu nominato da Pio IV cardinalediacono e il 6 marzo ricevette il titolo di S. Nicola in Carcere ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] . Pietro. Divenuto abate commendatario dell'abbazia benedettina di Saint-Michel de Cuxa (Perpignano), nel settembre del 1493 divenne cardinalediacono del titolo dei SS. Sergio e Bacco.
Subito dopo il C. accompagnò Alessandro VI nel breve viaggio che ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] resi per un decennio, Alessandro III, il sabato delle quattro tempora di primavera del 1178 (3 marzo), ordinò G. cardinalediacono della diaconia dei Ss. Cosma e Damiano. Insignito di tale titolo, egli prese a sottoscrivere i diplomi pontifici a ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...