EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] trattato di Costanza con il nuovo re Federico I Barbarossa.
Conflitti dinastici dividevano Boemi e Polacchi, e per mediarli il cardinalediacono Guido da Fucecchio nel 1145 e nel 1146 soggiornò in Boemia, e in Moravia; nel 1147 operò, poi, in Polonia ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] Jaffé-Loewenfeld, n. 6950). Poco dopo partirono per la Germania anche il cardinale vescovo di Ostia, Lamberto, Gregorio cardinalediacono di S. Angelo, e Sassone cardinalediacono di S. Stefano, evidentemente con l'incarico di partecipare, in qualità ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] .
La prima notizia certa su di lui corrisponde alla sua più antica sottoscrizione cardinalizia, datata al 24 maggio 1116.
Cardinalediacono di S. Angelo in Pescheria, Gregorio fu subito impiegato da Pasquale II per una legazione; infatti in quello ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] prime mosse furono all'insegna della morigeratezza e del rigore di impronta tridentina. Il 3 novembre fu incoronato dal cardinalediacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della basilica vaticana e non sulle scale di ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] . Il 18 giugno 1419 furono confermati ai "cardinales de Ispania" tutti i benefici in loro possesso, ma visto che il cardinalediacono di S. Eustachio nominato da Giovanni XXIII, Iacopo Isolani, deteneva ancora questo titolo, il C. fu spesso chiamato ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] dei danni subiti da quella famiglia. Il D. provvide anche a rendere giustizia a Riccardo Matteo, nipote del cardinalediacono Riccardo Annibaldo, il quale, sotto Enrico di Castiglia, aveva subito una condanna ed era stato costretto a lasciare ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] probabilmente poco dopo il sinodo stesso, e persona ovviamente diversa da B.; da identificarsi con molta probabilità con il cardinalediacono Ugo, autore sicuro di almeno tre di questi scritti, fra cui una lettera indirizzata allo stesso B. ed al ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] ritorno della città al dominio pontificio.
Il 17 nov. 1413 Giovanni XXIII, in evidente segno di riconoscenza, nominò l'I. cardinalediacono di S. Eustachio, titolo già portato dallo stesso Cossa.
Ai primi di agosto 1414 la morte di Ladislao d'Angiò ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] sacerdotale. È probabile che fosse in Curia quando il 21 dic. 1381 il papa lo creò, ancora "electus Barensis", cardinalediacono di S. Nicola in Carcere. Conservò l'amministrazione della diocesi e da allora fu detto "cardinalis Barensis".
Il 18 apr ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] undici di sera.
Il G. sembra in effetti essere continuamente a fianco del cardinale, preparandolo e osservandolo con attenzione nelle liturgie in cui come cardinalediacono assisteva lo stesso Pio V. Seguiva anche il giovane porporato nelle occasioni ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...