Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] successo, anche a causa dell'opposizione di una parte dei cardinali, e i figli di Ruggero avanzarono fino a Rieti minacciando rispetto all'episodio. L. fu sepolto in Laterano; Giovanni Diacono attesta che il suo sepolcro si trovava nel transetto della ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] teocrazia papale".
In partecipazione alla Miscellanea in onore del cardinale Giovanni Mercati (V, Città del Vaticano 1946, pp. 1916 al 1946 la valutazione dell'opera svolta da Ildebrando diacono, arcidiacono e infine papa col nome di Gregorio VII, ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] XII secolo: infatti con la qualifica di diacono sottoscrisse documenti dell'arcivescovo Filippo da Lampugnano a suo ritiro e la sostituzione con due legati a lui favorevoli, i cardinali Rinaldo d'Ostia e Tommaso da Capua. La mediazione papale non fu ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] oltre al Vangelo e agli Atti, Gerolamo, Orosio, Paolo Diacono, accanto ad autori antichi, come Svetonio, Tacito, Aurelio a Camerino, presso Antonio Gioioso, nel 1564 e dedicati al cardinale Alessandro Farnese.
Il primo dialogo, nel quale "si ragiona ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] (22 apr. 1382). L'11 ag. 1382, benché semplice diacono, ottenne il vescovato di Viviers e il 12 luglio 1385 Clemente VII lo creò infine cardinale con il titolo di S. Anastasia.
Ormai noto come il cardinale di Viviers, il F. iniziò la sua carriera in ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] Farfa e di S. Salvatore maggiore. Finalmente il 2 ott. 1826 Leone XII lo creava cardinale riservandolo in pectore e pubblicandone la nomina il 15 dic. 1828. Ordinato diacono il 22 febbr. 1829, il nuovo papa Pio VIII gli assegnò il titolo di S. Maria ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] l'incoronazione ducale di Giovanni Maria da Verona insieme col cardinale Innocenzo Cibo, nipote del papa e fratello di Caterina, fosse già vescovo, svolse ancora le funzioni di diacono greco nella corte pontiflcia. In questi stessi anni ritornava ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] più documenti di una sua presenza in Curia, e poco dopo (a partire dal 1123 circa) il suo titolo compare occupato dal cardinale Teobaldo Boccapeccus:ma ciò non è dovuto alla morte di B., come afferma Klewitz (pp. 241 s.), bensì alla sua elezione a ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] il C., accanto a Pio VII, funse da diacono, meritandosi l'onorificenza della Legion d'onore e il II, pp. 65, 106 s., 140, 189, 203, 217 s., 374; F. Gasparolo, Il cardinale C., in Riv. di storia e d'arte della prov. di Alessandria, XXI (1912), pp. 129 ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] prigionieri il 12 apr. 1111. G., insieme con Leone Marsicano cardinale vescovo di Ostia, organizzò a Roma la resistenza contro Enrico V. Secondo il racconto di Pietro Diacono egli avrebbe chiamato in aiuto i Normanni, ma la morte dei più importanti ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...