Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] Nel 1461 egli aveva intrapreso un viaggio in Italia con il cardinale Bessarione (1403 ca.-1472) e l'anno successivo, a Venezia la profondità di un pozzo, la distanza di un bersaglio inaccessibile, e via dicendo. Un esempio tipico è dato dalla ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] corso del XVII secolo.
Il 5 maggio 1460 Bessarione, divenuto cardinale, arrivò a Vienna. Vi giungeva in qualità di nunzio apostolico , vicino al porto di Danzica, non era così inaccessibile come i commenti di Copernico potrebbero indurre a pensare: ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e le riunioni cortesi, estranea e fedele al marito, inaccessibile al resto degli uomini, e quindi oggetto di devozione amici di un tempo: Giuliano de' Medici, il Bibbiena, creato cardinale e tesoriere della Chiesa, il Bembo, segretario dei Brevi, e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ottenuto, dopo molti rifiuti, di entrare al servizio del cardinale Bibbiena, al quale era legato da una tenue parentela del proprio disprezzo per la morte, si serra nel cerchio inaccessibile di un'espressione privata dell'oggetto o, se si vuole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] la verità, la quale, nella sua dimensione «absoluta», è inaccessibile all’uomo.
Ma questo punto si impone in modo pieno ma una necessità: a Roma come interlocutore aveva il cardinale Roberto Bellarmino, e non poteva permettersi di comportarsi come ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] vicino nel tempo - ad esempio rendendolo fisicamente inaccessibile, o assicurandosi di ricevere una punizione se lo ); 3) per ciascun giocatore e ciascuno stato del mondo, l'utilità cardinale di un dato giocatore in un dato stato del mondo; 4) una ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di essere un aperto partigiano della Riforma; quando il cardinale Giacomo Sadoleto dovette imporre, a nome del pontefice, una di universalità degli oggetti (secondo l'ascendenza neoplatonica, inaccessibile per le altre arti o scienze). Questo o ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Pio IV: un mese dopo, il 31 genn. 1560, il papa fece cardinale il nipote di ventidue anni accorso a Roma, affidandogli la segreteria di Stato tridentina di rendere il visibile del mondo al Dio inaccessibile e una "fisica della gloria" alla Parola. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] –, nulla gli risulterà irraggiungibile, nulla arduo, nulla inaccessibile (C. Cremoninus, Lecturae exordium, cit., p. Pompeo Caimo (1568-1631), già medico in Roma del cardinale Alessandro Peretti e docente, per interessamento di quest’ultimo, alla ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] questo erano venuti a Roma a nome di quest'ultimo il cardinale Ascanio Sforza, il C. ed altri. Una possibilità di intesa Francesi sarebbero passati dal passo dell'Argentera, quasi inaccessibile, che non essendo sorvegliato permise loro la sorpresa ...
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