Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] fine del 2° secolo, in una lettera del presbitero romano Gaio, si parla con fierezza di monumenti commemorativi da parte del Papa stesso, quelle delle altre basiliche da parte di cardinali legati. Nel Giubileo del 2000, per la prima volta, è stato ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] sconveniente mantenere il nome di un dio pagano. Fu presbitero nella basilica di S. Clemente, come attestano numerose , riutilizzata nel monumento sepolcrale quattrocentesco del cardinale Venerio posta nella navatella meridionale della basilica ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] ,1740). Nel 1739, ordinato diacono e presbitero nella cappella del palazzo episcopale dall’arcivescovo Francesco di Ferrara. Si trasferì quindi a Napoli presso il cardinale Giuseppe Spinelli, strenuo difensore delle immunità ecclesiastiche, che lo ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] ignota famiglia ebrea; il nonno Elia, sollecitato dal cardinale Michele Ghislieri a convertirsi al cristianesimo, si era detto . Nel 1587 divenne suddiacono, l'anno successivo diacono, presbitero nel 1591. Nel 1592 fu ammesso alla confessione degli ...
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GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] 9 febbraio ne diede comunicazione al diretto interessato.
Con la nomina del G., che fu detto il cardinale di Monferrato e divenne, il 12 apr. 1563, presbitero titolare di S. Maria Nuova, la famiglia Gonzaga poté vantare, sia pure per un breve periodo ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] e un consiglio di presidenza, era composto da 48 membri (11 cardinali, 36 vescovi e 1 abate) e da oltre 200 tra consultori ordine cronologico sono i seguenti: Ordinazione del diacono, presbitero e vescovo (15 agosto 1968); Matrimonio (19 marzo ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] scoppio della guerra apparve di nuovo imminente, G. fece sì che il cardinal legato Simon di Brion, il futuro Martino IV, il 3 marzo 1277 fonti gli attribuisce qualche opera. Solo il presbitero Sifrido nel Compendium historiarum, per drammatizzare la ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dovuto incaricare Balbino, vescovo di Roselle, di ordinare un presbitero e un diacono per la chiesa di Populonia. Mentre tre oratori attualmente esistenti sono dovuti all'iniziativa del cardinale Cesare Baronio († 1607), mentre la chiesa attuale ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Arles, Auxano, inviò a Roma una legazione composta dal presbitero Giovanni e dal diacono Teredio, per annunziare la sua cura di G. Waitz, 1878, p. 326; il testo trasmesso dal cardinal Pitra nello Spicilegium Solesmense, IV, Paris 1858, pp. III, XI-XXI ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] don Italo Mancini, dal padre servita Davide Maria Turoldo e dal presbitero don Gianni Baget Bozzo, tre sacerdoti, la cui presenza in senza la salma. Alle 12 Noretta la smentisce con il cardinal Vicario che le parlava di un funerale della Diocesi. Alle ...
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presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...
presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...