DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] all'elezione di Urbano VI l'8 apr. 1378. Secondo il costume benedisse le palme la domenica seguente, come ultimo cardinale-prete. Ma, esattamente come i suoi colleghi, si staccò rapidamente dal nuovo papa. Il 2 ag. 1378 aderi alla dichiarazione che ...
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STEFANO da Fossanova
Antonio Antonetti
STEFANO da Fossanova (Stefano da Ceccano). – Appartenente alla famiglia comitale dei da Ceccano, nacque certamente prima del 1181, probabilmente negli anni Settanta [...] del XII secolo. Egli era imparentato per parte di padre con Giordano, abate di S. Stefano di Fossanova e cardinaleprete di S. Pudenziana. Riguardo agli altri suoi legami familiari, non è ancora possibile stabilire l’identità dei genitori; noti sono ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] (Relazioni..., p. 357).
Dopo averlo nominato patriarca di Alessandria il 19 genn. 1671. Clemente X creò il C. cardinaleprete col titolo di S. Prisca il 27 maggio 1675, facendolo successivamente anche protettore della Congregazione di S. Bernardo. Il ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] il 5 sett. 1109. Poco tempo dopo fu creato cardinaleprete del titolo di S. Crisogono: come tale compare infatti tra i sedici cardinali che attorniarono il pontefice Pasquale II e che, il 4 apr. 1111, sottoscrissero con la controparte imperiale gli " ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] ) che un curiale, Francesco da Fiano, gli dedicò un carme, che accompagnava il dono di un porcospino (cfr. Monti).
Fu creato cardinaleprete col titolo di S. Marcello, non è certo se nella prima promozione del 18 sett. 1378 o poco dopo. È tradizione ...
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UBERTINI, Ranieri
Jacopo Paganelli
(II). – Nacque nel contado aretino, in uno dei castelli degli Ubertini, presumibilmente durante gli anni Trenta del Duecento, figlio di Guido Galletta (la madre, invece, [...] ’elezione di Guglielmo Pannocchieschi, e l’altra schierata in favore di Cacciaconte di Cremona. La vertenza, inizialmente affidata al cardinaleprete di S. Cecilia (il futuro Martino IV), fu risolta dal papa Gregorio X, il quale, nel maggio del 1273 ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] riuscire d'utilità alla Chiesa la rocca che i Perugini intendevano erigere a Spoleto.
Il 20 ott. 1342 fu creato cardinaleprete del titolo di S. Martino ai Monti, ma, quasi contemporaneamente, ebbe l'ordine di tornare in Italia per ricoprirvi l ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] (9 marzo 1816), essendo artefice del nuovo Regolamento di Disciplina per i Tribunali Civili (27 gennaio 1818).
Venne creato cardinaleprete da Pio VII il 10 marzo 1823, ricevendo il cappello nel concistoro pubblico del 13 marzo e il titolo di S ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] Epistolae, n. 21, coll. 585 s.).
Tra il settembre e l’ottobre del 1178 Cinzio fu nominato da Alessandro III cardinaleprete di S. Cecilia. La prima sottoscrizione cardinalizia in questa veste è del 1° ottobre 1178 (Jaffé, Regesta Pontificum Romanorum ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] rispetto al senatore D., coetaneo, se non più anziano di lui. Il D. fu nominato cardinale diacono di S. Callisto e il successivo 14 maggio cardinaleprete di S. Pancrazio, che rimase il suo titolo fino alla morte, occupando un posto di assoluto ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...