ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] fu portato a Milano da una commissione guidata da Giovanni cardinale vescovo di Preneste, e fu ricevuto con grandi onori e cui egli scomunicò pubblicamente, per ragioni non note, il prete Azzone magister dei fanciulli cantori, non servì che ad acuire ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] ben poco tempo: le sue qualità di prete estremamente attivo, aperto ai problemi della cultura .
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Osserv. romano. 19 ott. 1958; P. Londero, Il cardinale C. C., in Atti d. Accad. di scienze, lettere ed arti di Udine, II (1962 ...
Leggi Tutto
BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] professava i voti a Cremona (8 luglio 1574) ed era ordinato prete il 24 sett. 1578 per mano di s. Carlo Borromeo. Cultore capitolo l'8 genn. 1601. La prima pietra fu posta dal cardinale Federico Borromeo il 30 marzo 1602, e fu coniata per l'occasione ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Luciano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 15 nov. 1828, da Carlo Luciano e da Zenaide Bonaparte. Più degli insegnamenti del padre, che, in uniforme da guardia civica, accompagnò nel 1848 [...] e della corte francese, dedito ad opere di penitenza e di pietà.
Il 13 marzo 1868 Pio IX lo creò cardinale, ascritto all'ordine dei preti, con il titolo di Santa Pudenziana, poi mutato in quello di San Lorenzo in Lucina.
Il gesto del papa venne ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] alla sede di Firenze, fu creato nel gennaio 1385cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso e si ; A. Cutolo, Re Ladislao...,II, Milano 1936, pp. 34, 120; P. Stacul, Il cardinale Pileo da Prata,Roma 1957, pp. 209 n. 2, 281 nn. 538-539; Dict. d ...
Leggi Tutto
Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] cui aveva ricevuto il diaconato nel 1473 dalle mani del cardinale Rodrigo Borgia, il futuro Alessandro VI, e il tombe di s. Benedetto e di s. Scolastica.
Era divenuto nel 1480 card. prete del titolo di S. Adriano, e, nel 1483, di quello di S. Sabina ...
Leggi Tutto
Seripando, Gerolamo
Ecclesiastico (Napoli 1493-Trento 1563). Agostiniano (dal 1507), fu ordinato prete nel 1513. Segretario del generale dell’ordine Egidio da Viterbo, alternò l’attività di predicatore [...] e lasciato il generalato, riprese la sua attività di studioso. Campione della Riforma cattolica, Pio IV lo creò (1561) cardinale. Per fronteggiare l’editoria protestante fondò la tipografia vaticana, affidandola a P. Manuzio. Riprese poi il suo posto ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso boemo (Husinec, Boemia Merid., probabilmente 1369 - Costanza 1415). Ordinato prete, divenne predicatore a Praga, dando prova di vasta cultura filosofico-teologica. Suoi argomenti [...] della facoltà delle arti. Nel 1400 o 1401, ordinato prete, iniziò la sua attività di eloquentissimo predicatore (nella chiesa la dottrina degli utraquisti. Nonostante il salvacondotto, il cardinale Pierre d'Aily fece arrestare H., contro il quale ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico (Mühlebach, Alto Vallese, 1465 circa - Roma 1522); ordinato prete a Roma (1489), fu uomo di fiducia di Giorgio Soprassasso nella lotta contro il vescovo di Sion e i partigiani [...] egli stesso vescovo di Sion, svolse un'intensa attività politica antifrancese, rompendo (1509) col suo antico alleato Soprassasso. Creato cardinale in segreto nel 1508 (pubblico nel 1511), indusse i federati svizzeri a un'alleanza col papa Giulio II ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (presso Chinon, Tours, 1494 circa - Parigi 1553); dapprima (1521) frate francescano in un convento del Poitou, nel 1525 circa passò all'ordine benedettino. Segretario dell'abate Geoffroy [...] relazioni erudite. Dopo aver lasciato l'ordine per farsi prete secolare, nel 1530 si iscrisse alla facoltà di medicina il 1548 e 1549) per la terza volta soggiornò a Roma. Il cardinale du Bellay gli assegnò alcuni benefici: e da uno di essi (il ...
Leggi Tutto
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...