Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] 7. È il precetto che si ricava dal commento del Cardinal Ostiense Enrico da Susa alle Decretali: Hostiensis Super Quarto di storia del diritto commerciale, Napoli 1974, pp. 208 ss.
159. Domenico prete di S. Maurizio, nr. 149, p. 113, 1312, 7 aprile.
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] secondo posto nell'elezione del 1529, rinunciò a questa prospettiva facendosi prete, per poter proseguire accanto all'amico Gasparo Contarini, da poco nominato cardinale, la loro comune esperienza spirituale (212).
Anche il Filetto, al pari ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Stato sempre più a decadere13. Come è sostenuto anche dal cardinale Walter Kasper, ci si avvia verso l’indipendenza e la a clero e popolo, dell’abate Antonio Rosmini-Serbati, prete roveretano, consultore del Santo ufficio e dell’Indice, Napoli 1849 ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] la prima comunione e il 21 la cresima. Tra i preti oratoriani incontrati in quegli anni alla Pace, due figure incisero aprile 1969, il 5 marzo 1973 (aprì la lista dei nuovi cardinali il patriarca di Venezia A. Luciani, divenuto Giovanni Paolo I), il ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] progetto di riforma si decise di scrivere al papa, ai cardinali e ad altri (144) e il 28 giugno 1395 Bonifacio laicis que laicorum sunt". Un intervento di Eugenio IV contro i preti-notai di Venezia, "Bollettino dell'Istituto di Storia della Società e ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] di Camaldoli. Non così Gasparo Contarini, il futuro cardinale, per quanto pressato e sin rimbrottato dall'amico e, allora, lo manda "ad imparar grammatica" da tal "prete Andrea Fiorentino", correttore di bozze nella stamperia dei Giunti. Così, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] . Nel dicembre 1312, all'età di 68 anni, fu creato cardinale del titolo di S. Vitale. Nell'aprile dell'anno successivo ebbe , Vat. lat. 3172, cc. 1-39B); oppure da un prete dell'Ordine teutonico, tale Ulrich, che produsse un'importante difesa del ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] 96) e va situato prima del 1298 (dato che il futuro cardinale partecipò alla redazione del Liber Sextus di Bonifacio VIII). Alle ventisei editiones principes uscite dall'officina del dotto prete strasburghese Sisto Riessinger, quella dell'apparatus di ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] verso il 1230. In effetti i testi da cui si pretende di ricavare la data di nascita non sono affatto probanti. tra l'ottobre 1293 e il luglio 1294, quando a Perugia i cardinali non si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata da ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] Napoli, ms. A. 6. 39, e fu pubblicato nel 1721 dal prete calabrese Angelo Rocchi, sotto l'anagramma Giovan Carlo Chini, con la falsa ed era stato sottoposto nel 1647 all'esame del cardinale Filomarino. Essendo nel frattempo morto l'autore, l' ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...