Giovanni XI
Ambrogio M. Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinaleprete di S. Maria in Trastevere. La sua scelta venne [...] imposta dalla madre Marozia, al tempo incontrastata signora di Roma, che già aveva abilmente manovrato le precedenti elezioni, facendo eleggere Leone VI e Stefano VII, in attesa che suo figlio uscisse ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] T. arcivescovo di Napoli, ma decise di impiegarlo a corte; successivamente lo promosse prima cardinale diacono di S. Maria in Via Lata e, alcuni mesi dopo, nel 1216, cardinaleprete di S. Sabina. T., che all'epoca aveva senz'altro una trentina d'anni ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] " (Moroni, XVII, p. 185). Acquistatosi il favore di Paolo V per la sua pietà ed il rigido senso di giustizia, fu creato cardinaleprete coi titolo dei SS. Nereo e Achilleo il 7 ag. 1611; il 4 luglio 1612 gli fu conferito il vescovado di Rieti. In ...
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TEODORICO, antipapa
Andrea Piazza
Quando, l'8 settembre 1100, a Civita Castellana morì Clemente III - l'arcivescovo di Ravenna Wiberto, eletto papa nel 1080 da un gruppo di vescovi filoimperiali riuniti [...] a Civita Castellana. Durante il viaggio, mentre sostava a Tivoli, Clemente III inviò una lettera a Romano, cardinaleprete di S. Ciriaco nelle Terme. Tra le sottoscrizioni, che recano testimonianza della composizione del Collegio cardinalizio poco ...
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Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinaleprete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] settembre del 903. Nulla di preciso si sa del suo atteggiamento politico. Vista la sua probabile appartenenza al partito formosiano, in cui militava anche il suo predecessore, per spiegare la sua elezione ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] perché le notizie più antiche su di lui lo danno già dal 1121 cardinaleprete del titolo di S. Pastore (oggi scomparso).
Promosso nella seconda metà del 1126cardinale vescovo di Sabina dal papa Onorio II, di cui, secondo la tradizione, sarebbe ...
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Romano
Vito Loré
Figlio di Costantino, era nato a Gallese, presso Civita Castellana. Fu eletto intorno alla fine di luglio-inizi di agosto dell'897 (era probabilmente già in carica, infatti, il 20 agosto [...] di quell'anno). Al momento della sua elezione era cardinaleprete del titolo di S. Pietro in Vincoli. Nulla dicono le fonti contemporanee riguardo al suo atteggiamento politico. Difficilmente era un antiformosiano come Stefano VI, poiché questi fu ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] e una annotazione secondo cui L. V era "forensis". Secondo Duchesne questo significa che il pontefice non era un pretecardinale di Roma.
Il termine "forensis" può aiutare a capire la questione sui legami letterari esistenti tra il testo presente ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] è già un fruttuoso risultato il conferimento, del 28 aprile 1501, del vescovato - ossia delle sue rendite: non prete, cardinale diacono può solo amministrare - di Corneto e Montefiascone. Segue, più prestigiosa e remunerativa, il 26 novembre 1502, la ...
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Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] azioni politiche atte a fare dell'Inghilterra l'elemento cardine per gli equilibri tra le potenze europee.
Vita e attività
Ordinato prete nel 1498, dal 1503 passò, come cappellano, al servizio di Sir R. Nanfan, il quale morendo lo raccomandò al re ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...