ROMA, Giulio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano il 16 settembre 1584 da Paolo Camillo e da Caterina Corio.
La sua famiglia, insediata a Milano nel XV secolo, aveva origini lombarde; nondimeno, vantando [...] peraltro assunto la protezione dell’Arciconfraternita dei lombardi a Roma, di cui nel 1642 aveva siglato gli statuti.
Promosso cardinalevescovo, il 13 luglio 1644 fu trasferito alla diocesi di Frascati. Entrò in conclave dopo la morte di Urbano VIII ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] della liturgia e della lingua slava voluta dalla Curia romana - era stato imprigionato dall'allora legato pontificio Giovanni, cardinalevescovo di Porto. Vulfo fu liberato dal carcere ma gli venne imposto l'esilio perpetuo dalla Dalmazia e un ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] a lui se Niccolò V non lo aveva accantonato, preferendogli lo Scarampo. Il 14 ott. 1468 Paolo II lo nominò cardinalevescovo di Albano.
Doveva essere di buona cultura, come testimoniano non solo l'amicizia che lo legò ad uomini come il Piccolomini ...
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PUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
PUCCI, Antonio. – Nacque a Firenze l’8 ottobre 1485 da Alessandro di Antonio e da Sibilla Sassetti.
La sua famiglia si caratterizzava per il costante sostegno assicurato [...] in quello di S. Maria in Trastevere; il 15 febbraio 1542 optò per il titolo di cardinale-vescovo di Albano e l’8 gennaio 1543 per quello di cardinalevescovo di Sabina. Fu amministratore della diocesi di Vannes dal 1529 al 1541.
Anche dopo la morte ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] , con altri maggiorenti milanesi, assistette all'atto con cui Amizone Sacco, podestà di Milano, si impegnò con Ugolino, cardinalevescovo di Ostia, il futuro Gregorio IX, a inviare un contingente alla progettata crociata che doveva avere per guida l ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] seguita ad Agnadello, l'autorità acquisita in Collegio dal Grimani (che era cardinale-vescovo, laddove il C. era semplicemente cardinale-diacono), ammiratissimo per l'eloquenza, la preparazione politica, la straordinaria erudizione umanistica ...
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ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] , a beneficio dei parroci della diocesi.
Il 19 ottobre 1676 divenne cardinalevescovo di Frascati, mantenendo l’amministrazione della diocesi di Faenza, e l’8 gennaio 1680 cardinalevescovo di Porto e S. Rufina e vicedecano del S. Collegio.
Morì ...
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NICOLA di Tuscolo
Pietro Silanos
NICOLA di Tuscolo. – Non sono conosciuti il luogo e l’anno di nascita di questo cardinalevescovo di Tuscolo vissuto fra il XII e il XIII secolo.
Il cognomen «de Romanis» [...] , pp. 98-107; C.R. Cheney, Pope Innocent III and England, Stuttgart 1976, ad ind.; A. Mercati, La prima relazione del cardinale Nicolò de Romanis sulla sua legazione in Inghilterra (1213), in Id., Saggi di storia e letteratura, II, Roma 1982, pp. 175 ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] e la riforma si arenò.
In riconoscimento di questa attività, però, il 10 apr. 1747 il G. fu nominato cardinalevescovo di Palestrina, una prestigiosa diocesi suburbicaria che gli permise di conservare tutte le rendite, rinunciando al solo precedente ...
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ZIGLIARA, Francesco (
Stefania Zanardi
in religione Tommaso Maria). – Nacque a Bonifacio, in Corsica, il 29 ottobre 1833 da Francesco e da Maddalena Costa, in una famiglia di origini italiane di piccoli [...] . In particolare, nei quattordici anni di cardinalato egli fu dapprima cardinale diacono del titolo dei Ss. Cosma e Damiano, successivamente cardinale prete del titolo di S. Prassede e, infine, cardinalevescovo di Frascati, ma a causa del diabete ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...