Ottavo figlio (Lisbona 1512 - Almeirim 1580) di Emanuele I, seguì la carriera ecclesiastica ottenendo infine la porpora (1545) e la nomina a supremo inquisitore (1547). Reggente (1562-1568) per il pronipote Sebastiano, fu strumento dei gesuiti. Morto Sebastiano nella battaglia di Alcázarquivir (1578) nel tentativo di fondare un grande impero nell'Africa, E. salì al trono. Ma il problema della sua successione ...
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GUGLIELMO Biancamano, detto il cardinale di Champagne
Prelato e uomo politico francese, nato nel 1135 da Tebaldo II conte di Champagne, morto a Laon il 7 settembre 1202. Vescovo di Chartres nel 1165; [...] Filippo II Augusto, nel 1179, il privilegio perpetuo per sé e per i suoi successori di consacrare i re di Francia. Cardinale del titolo di Santa Sabina nel 1179, divenne dopo il 1180 consigliere e ministro di Filippo II Augusto, spiegando in tale ...
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Prelato e uomo politico francese (n. 1135 - m. Laon 1202); figlio del conte di Champagne Tebaldo III, fu vescovo di Chartres (1165), arcivescovo di Sens (1168), legato papale in Inghilterra, arcivescovo [...] di Reims (1176) e cardinale (1179). Fratello di Alice di Champagne, madre del re Filippo Augusto, divenne consigliere e ministro del nipote, reggente (1190) durante la crociata, ottenendo il privilegio, per sé e i futuri arcivescovi di Reims, di ...
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GIOVANNI di Sirmio, cardinale vescovo di Albano, antipapa col nome di Callisto III
Fu eletto dal partito favorevole a Federico Barbarossa, nella lotta contro Alessandro III, alla morte dell'antipapa [...] Pasquale III (settembre 1168). Egli ebbe ancor meno autorità del suo predecessore. Semplice fantoccio nelle mani dell'imperatore, quando questi, dopo la battaglia di Legnano e per le insistenze del clero ...
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Umanista e prelato (Villa Basilica, Lucca, 1422 - S. Lorenzo, Bolsena, 1479), creato vescovo di Pavia (1460) e cardinale (1461) da Pio II, suo protettore, il cui cognome aggiunse a quello della sua famiglia. [...] Platina, e caduto in disgrazia di Paolo II, visse ritirato; sotto Sisto IV fu legato dell'Umbria (1471-72), cardinale vescovo di Frascati e amministratore del vescovado di Lucca (1477), attivissimo per la Crociata. Continuò i Commentarii di Pio II ...
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JACOBINI, Domenico
Alberto Maria Ghisalberti
Cardinale, nato a Roma il 3 settembre 1837, morto ivi il 1° febbraio 1900. Di umili origini, fu educato per beneficenza del cardinale Patrizi. Entrato nella [...] ecclesiastici straordinarî, fu vicebibliotecario di Santa Chiesa e canonico lateranense. Nel 1882 fu segretario di Propaganda e arcivescovo di Tiro. Dal 1891 al 1896 resse la nunziatura di Lisbona. Creato cardinale nel 1896, successe nel 1899 al ...
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Ecclesiastico (Prato 1250 circa - Avignone 1321), forse della famiglia degli Albertini conti di Prato. Domenicano (dal 1266), procuratore generale (1296) e provinciale romano (1297) dell'ordine; vescovo [...] poco proficua legazione di pace in Toscana (in particolare a Firenze), in Romagna e nella Marca Trevigiana (1304). Dal 1311 fu cardinale legato in Italia per conto di Clemente V, trasferitosi ormai ad Avignone. A N., durante la sua missione di pace a ...
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VALIER (Valerio), Agostino
F. C.
Cardinale, nato a Legnago il 7 aprile 1530, morto a Roma il 23 maggio 1606. Insegnò filosofia a Venezia. Nominato coadiutore del cardinale Navagero, suo zio, vescovo [...] del 1576; il clero, ribelle fino al punto che un chierico attentò alla sua vita, fu da lui pacificato. Eletto cardinale di S. Marco (poi vescovo di Palestrina) il 12 dicembre 1583, da Gregorio XIII, dimorò a Roma, conducendo vita ritiratissima ...
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Stefaneschi, Iacopo Gaetano
Arsenio Frugoni
Cardinale (Roma 1270 c. - Avignone 1343), figlio di Pietro S. e di Perna Orsini; studiò a Parigi, poi a Bologna, e presto si avviò, con la protezione dello [...] eseguire in San Pietro il celebre mosaico della Navicella.
Il ricordo dello S. è in Ep XI 25: D. rivolgendosi ai cardinali italiani perché, riuniti nel conclave di Carpentras, ottengano l'elezione di un papa italiano, dopo aver ribadito la tremenda ...
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Prelato (Ferrara 1578 - Roma 1641); cardinale diacono dal 1604, legato apostolico nelle Marche (1621), dopo essere stato trasferito a varî titoli cardinalizî, raggiunse il più alto grado del Sacro Collegio [...] con la promozione a cardinale vescovo di Ostia (1639). Appoggiò F. Ughelli per la sua Italia Sacra. ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...