BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] , 141; Naz. II, IV, 192). In latino tradusse invece la favola di T. Quinzio ed Egesippo del Boccaccio, dedicata al cardinale Francesco Piccolomini, conservata dai codici Laur. 89 inf. 16 e Angel. 141.
Altre opere del B. che ci sono pervenute sono ...
Leggi Tutto
TANARI, Alessandro
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Bologna il 14 ottobre 1680, secondogenito di quattro figli del marchese Franciotto e della contessa Vittoria Malvezzi. Suo zio paterno era il cardinale [...] e governatori..., 1994, p. 939).
Compiuti i primi studi a Bologna, Alessandro fu chiamato negli ultimi anni del Seicento dallo zio cardinale a Roma e ivi completò la sua formazione negli studi legali (non è però segnalata la laurea). Fu il più caro ...
Leggi Tutto
VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] romanorum et S.R.E. cardinalium a Clemente X usque ad Clementem XII, II, Romae 1751, coll. 737-742; C. Todeschi, Elogio del cardinale S. V.G., Romae 1776; Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, I-III, Roma 1955 ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] nella Roma barocca, Roma 1997, ad ind., ora consultabile su www.academia.edu/31138811/ALLOMBRA_DEI_BARBERINI.pdf; La legazione di Ferrara del cardinale G. S., a cura di I. Fosi con la coll. di A. Gardi, I-II, Città del Vaticano 2006, ad indicem.
L ...
Leggi Tutto
ARDUINO
Edith Pàsztor
Forse arcidiacono della cattedrale di Piacenza e canonico regolare della Congregazione di S. Frediano di Lucca, divenne cardinale prete del titolo di S. Croce in Gerusalemme, sotto [...] che poté conoscere o di persona, o per la fama che godette nella Curia e fuori.
Bibl.: L. Cardefla, Memorie storiche de' Cardinali,1, 2, Roma 1792, pp. 125 s.; A. Dondaine, Hugues Ethérien et Léon Toscan, in A rchives d'Histoire doctrinale et ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] Paolo lascia pensare a contatti più stretti con il gruppo dei cosiddetti spirituali, possibili del resto anche di persona, in quanto il cardinale Reginald Pole e il gruppo che lo seguiva più da vicino, in quei mesi, si trovavano a Roma. In ogni caso ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] 1894, pp. 318-320; L. von Pastor, Storia dei papi, VII-XI, Roma 1950-58, ad indices; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, passim; Id., La Biblioteca apostolica Vaticana sotto Paolo IV e Pio V (1555-1565 ...
Leggi Tutto
BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] lungamente alla corte pontificia, dove, per influenza dello zio, raggiunse grande notorietà negli anni che vanno dal 1480 al 1528, ed ebbe affidati importanti incarichi da Leone X e da Clemente VII. Nel ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ordinato che ogni prelato lasciasse Roma per andare a risiedere presso la propria chiesa e aveva espresso il desiderio che i cardinali-vescovi vi si trattenessero per almeno sei mesi. Alla metà del 1567 si ridussero l’organico della corte e la spesa ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] deve intendere che il C. non era ancora nato, o era di età minore nel 1277, allorché fratelli e nipoti del cardinale si divisero la eredità di quest'ultimo. Fu probabilmente il penultimo di cinque figli maschi: Emanuele, Riccardo, Filippone, il C. e ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...