CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] 1606, il pontefice Paolo V gli offrì la castellania di Ferrara, ma il C. la rifiutò nonostante le pressioni del cardinale Odoardo Farnese e di Francesco Borghese, forse perché riteneva la carica inadeguata ai suoi meriti, o perché, più probabilmente ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] che il C. fosse "ben conosciuto" da Paolo III fa pensare ad una sua presenza, forse prolungata, nella residenza romana del cardinale; e rievocava probabilmente un comune soggiorno romano anche il Beccadelli, in una lettera inviata al C. da Trento l'8 ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] tutti "di esporsi ad ogni danno e pericolo" (il G. al cardinale F. Barberini, Rimini, 4 nov. 1642, Biblioteca apost. Vaticana, Barb l'onere di presentarla. Richiamato a Roma, il G. fu creato cardinale, il 23 apr. 1657, con il titolo di S. Eustachio. ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] . 56 s.; F.-N.-B. Dubuisson-Aubenay, Journal des guerres civiles, a cura di G. Saige, Paris 1885, II, ad ind.; Lettres du cardinal Mazarin pendant son ministère, a cura di A. Chéruel, Paris 1890, VI, pp. 53-55, 482; L. de Rouvroy, duc de Saint-Simon ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] membro sin dal 1592 della speciale Congregazione per la Polonia istituita da Clemente VIII, nonché viceprotettore di quel regno dal 1594.
Nominato cardinale legato il 3 apr. 1596, il C. partì da Roma il 25 aprile. Un mese dopo era a Vienna e qui, nei ...
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ALAMANNI, Niccolò
Guido Pampaloni
Fiorentino, entrato al servizio del vescovo di Saint-Malo, Guglielmo Briçonnet (cardinale prete del titolo di S. Pudenziana dal 16 genn. 1495), fu ben presto impiegato [...] da Carlo VIII come sua persona di fiducia a Firenze, dove, nel novembre del 1495, fu appunto inviato dal re: doveva tentare di risolvere lo spinoso problema della restituzione di Pisa e delle altre fortezze ...
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AMIDANI, Niccolò
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Nacque a Cremona da Bartolomeo all'inizio del secolo XV. Come uditore del cardinale Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo, partecipò al concilio di Basilea, ove, prima del 1442, [...] entrò a far parte del circolo di amici che si riuniva intorno ad Enea Silvio Piccolomini, allora primo abbreviatore del concilio, e strinse con lui una intima amicizia che ci è testimoniata da alcune lettere ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] di Crépy tra i due sovrani fu conclusa il 18 sett. 1544, poco prima dell'arrivo a Lione del G. e del cardinale Giovanni Morone, legato presso l'imperatore. Quando il G. tornò a Piacenza trovò compiuta, e dovette tollerare, un'iniziativa ufficiale del ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] del padre, nel 1574, il C. ne ereditò la successione; di fatto la direzione della famiglia rimase nelle mani del vecchio cardinale e il C. ebbe tutti i vantaggi e gli svantaggi degli alterni rapporti dello zio con Gregorio XIII, che finì col privare ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] o a ragione, fu attribuito alla M.: si parlò infatti, di suoi legami con il duca Ernesto di Brunswick, con il cardinale Flavio Chigi e perfino con alcuni musicisti che ruotavano intorno al palazzo Colonna.
Il 1671 fu un anno decisivo per la Mancini ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...