GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] alla moderazione, prevalse sul dibattito teologico. Le ostilità e la distanza di posizioni esistenti tra i vescovi e i cardinali nonché le asprezze del confronto con gli ordini non consentirono mutamenti significativi dell'organizzazione della Curia ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] il sacerdote calabrese Apollonio Merenda, già cappellano del cardinale Reginald Pole, che a Napoli aveva seguito il Italia, dove, in una località non nota, fu fatto imprigionare da un vescovo di cui si ignora il nome. Uscito non si sa come da quest' ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] nella bottega paterna e partecipò alla realizzazione della tomba del cardinale Niccolò Pandolfini per la Badia Fiorentina.
Nel 1520, alla a Lucca e partecipò ai lavori della tomba di Silvestro Gigli vescovo di Worcester in S. Michele in Foro: si può ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] per adempiere ad alcuni incarichi affidatigli da Niccolò Ridolfi, nominato vescovo di Vicenza nel 1524. Tra il 1525 e il 1526 fu edizione del De vulgari eloquentia, con una dedica al cardinale Ippolito de’ Medici firmata da Giovan Battista Doria.
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] la reggenza durante la minorità. Da Gazzuolo, il ventiduenne cardinale volle far visita alla vedova che godeva fama di donna Gonzaga poté confidare sul sostegno alla propria causa del vescovo di Mantova Francesco Gonzaga suo cognato e a Roma ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] . Infine, furono sottoposti alla giurisdizione del vescovo della diocesi in cui avrebbero scelto di dimorare in quel periodo egli aveva destato notevole scandalo inveendo contro i cardinali e i prelati che uscivano dalla basilica di S. Pietro: ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] Elena Cadamosto, ereditiera lodigiana e vedova, da cui ebbe Giovanni Antonio (n. 1505), Giovanni (n. 1509), vescovo di Modena e poi cardinale, Sforza, sposato a Camilla Doria, nipote di Andrea, un numero imprecisato di figli maschi ancora minorenni ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] si recò a Vicenza a predicare una missione per invito del vescovo Nicolò Ridolfi; nel 1538 fu inviato dalla contessa Torelli a affermazione del Folperto, contenuta nelle lettere dedicatorie al cardinale G. Paleotti premesse alla prima ed alla seconda ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] mediazione fu tentata dal C. nel 1866, per il ritorno del cardinale dopo un nuovo e più lungo esilio, ma, questa volta senza il dissidio tra Stato e Chiesa in Italia, come accadde ad altri vescovi del suo tempo, tra i quali mons. G. Bonomelli, ma ...
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NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] Ferentino e Velletri, forse grazie al favore del vescovo Fabrizio Borgia, continuò a lavorare per tutta la ), Roma 1994, pp. 293-303; M. Bevilacqua, Mecenatismo architettonico del cardinal Querini. N., De Marchis e Fuga a S. Alessio all’Aventino, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...