PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] di frequentare l’ambiente dei Della Rovere. Nel palazzo di Giuliano, cardinale di S. Pietro in Vincoli e futuro papa Giulio II, mo(n)segnor meser Piero de Valetarii de Genoa, dignissimo vescovo de Carpe(n)tras […]» (Summa, Parte seconda, De ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] maggiori vicende scandalistiche del tempo.
La storia è nota. Il cardinale di Rohan, famoso per vita galante e prodigalità, fu raggirato autunno del 1788, entrò subito nelle grazie del principe vescovo Pietro Vigilio Thun, non si sa se sorprendendo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] , da un lato, giustifica l’interesse nel modo tradizionale, appellandosi all’autorità di sant’Antonino, vescovo di Firenze (14°-15° sec.), e di Tommaso De Vio, detto il cardinal Gaetano (15°-16° sec.; Cambi, pp. 54-55). Questi autori avevano addotto ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] a Meldola con il suo successore Francesco Monaldeschi, vescovo di Orvieto.
Durante il viaggio di ritorno, giunto -Siena 1423-1424, I-II, Münster 1968-74, ad Indices; R. Galli, Il cardinale di Fermo,D.C., in Studia Picena, n. s., XXXIX (1972), pp. 136 ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] entrambe commissionate a seguito di visite pastorali del vescovo Carlo Bascapè dell'aprile 1594 (essendo la il C. è certamente a Milano, datando a quell'anno la lettera al cardinale [G. Bottari-S. Ticozzi Raccolta di lettere…, Milano 1822, VII, pp. ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Denis e Melchior e lasciò delle opere in dono ad alcuni committenti, tra i quali il cardinal Rospigliosi e l'abate Louis d'Anglure de Bourlemont, futuro vescovo di Bordeaux (Roethlisberger, 1961).
Il G. riprese però ben presto le forze e il lavoro e ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] di Pisa e "conciliabolo" il Lateranense (ibid., pp. 639-41). Si oppose anche alla restituzione ai due cardinali delle Chiese di cui erano vescovi prima della deposizione, ma non soltanto il C. rientrò in possesso della diocesi di Siguenza, ma non ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] A. stesso; il busto bronzeo di Ulpiano Volpi, vescovo di Chieti, anteriore al 1629, anno nel quale il pp. 397 ss.; O. Raggio, A rediscovered portrait bust of A. A.: Cardinal Scipione Borghese, in The Connoisseur, CXXXVIII (1956), pp. 203-206; A. Nava ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Pio) e di qualche altro ‘platonico’ (forse il cardinale Giovanni Bessarione) non esercitò una significativa influenza sul suo modo Leonardi Ruberiensem, die 18 maii 1519), dedicato al vescovo Lorenzo Fieschi in segno di gratitudine per la protezione ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] riferimento ai costumi locali della nobiltà e dell'alto clero.
Promosso vescovo titolare di Dibona il 17 febbr. 1777, fu consacrato in S. Carlo ai Catinari il 2 marzo dal cardinale vicario Marcantonio Colonna. Il 23 giugno dello stesso anno fu creato ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...