GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] Attone (cap. 22) aggiunge la notizia di una visita del cardinale Umberto di Silva Candida, che consacrò "oratorium cum duobus altaribus", a una folla acclamante. Fu così provata la colpevolezza del vescovo, che di lì a poco venne deposto dal papa. L ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] Dandolo e Marino Falier, della delegazione veneziana presso il cardinale e legato pontificio Gui de Boulogne, il quale da deputata a esaminare la complessa materia delle decime richieste dal vescovo di Castello. Ai primi di agosto del 1371 fu eletto ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] notte fra il 16 e il 17 genn. 1646 aiutò il cardinale Francesco, suo fratello Taddeo e i quattro figli di questo a 1675 gli fu assegnato, in aggiunta all'arcivescovato di Aix, il vescovato di Albano, ma egli ritenne di non poter cumulare le due ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] a una lega con l'Impero - un nunzio straordinario, il vescovo di Caserta Benedetto Mandina, e infine un terzo e più da Clemente VIII, nonché viceprotettore di quel regno dal 1594.
Nominato cardinale legato il 3 apr. 1596, il C. partì da Roma il ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Pio III, il L. partecipò al nuovo conclave. Seguì poi il cardinale d'Amboise nel suo ritorno in Francia. Il 13 genn. 1504 successive (1519-20) alla cura di Arsenios Apostolios, vescovo di Malvasia (Monembasia), insegnante del Collegio.
Il 24 ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] della cattedrale di Aosta, da Roma, 1º maggio 1568, in R. Borelli, L'attività pastorale e riformatrice del cardinale Marc'Antonio Bobba,vescovo di Aosta, in Bulletin de la Société académique religieuse et scientifique du duché d'Aoste, XL (1963), p ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] Carafa, in Arch. stor. ital., XLVI (1938), 1, pp. 69-91; 2, pp. 180-215; D. Corsi, Ilconclave del 1691 ed il cardinale F. B. vescovo di Lucca, in Bollettino storico lucchese, X (1938), pp. 165-170; Id., Una lettera del generale conte A.Carafa al ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] del Cinquecento furono suoi allievi. Tra gli stranieri basterà qui ricordare Federico Nausea, poi vescovo di Vienna, Cristoforo Madruzzo, vescovo di Trento, il cardinale Reginald Pole, il belga Iean van Gorp (Ioannes Goropius Becanus) e, tra gli ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] le veementi rampogne dell'amico G. B. Campano (il vescovo umanista); le stesse penitenze inflitte dal breve di assoluzione al assedio a Todi, che, sotto la sua guida e quella del cardinale Della Rovere, venne conquistata l'8 giugno e data al sacco. ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] effetti lo stato ecclesiastico: il 12 ott. 1573 divenne vescovo di Lodève. È da notare che la sua diocesi fu il rovescio Philippe Hurault de Cheverny. Altre medaglie con l'effigie del cardinale portano nel rovescio l'una o l'altra delle sue imprese: ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...