FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] . 342). Contrarie erano anche le famiglie aristocratiche in lotta fra loro, nonché i cardinali "gesuitici", non disposti a lasciare Napoli nelle mani di un vescovo decisamente contrario alla Compagnia. Alla fine, per agevolarne l'elezione, il governo ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] e gli ampi interessi culturali, sia le doti manifestate nella carriera ecclesiastica come vescovo di Vicenza (1451) e di Padova (1459) e poi come cardinale (1439). Ne deriva un limitato ma interessante quadro con riferimenti a personaggi diversi ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] sua troppo giovane età e con rito officiato dallo zio vescovo, di cui aveva assunto il nome Mauro.
Il 18 nell’aula magna della Cancelleria pontificia, alla presenza di otto cardinali, clero, autorità. Nell’ottobre precedente, Mauro aveva iniziato ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] C. capitanio di Verona..., dedicata al fratello del C., cardinale Federico.
Dal 9 ott. 1596 all'8 febbr. Padova 1698, pp. 11, 23 s.; N. A. Giustinian, Serie cronol. dei vescovi di Padova, Padova 1786, p. 164; P. Daru, Histoire de la République de ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] dell'anno seguente fu nominato nunzio a Torino. Sostituiva il vescovo di Savona Pierfrancesco Costa, della cui azione in difesa che "l'altre dimostrazioni rigorose contro il re e il cardinale di Richelieu sono rimedi più potenti del male, che da ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] 31 ag. 1605, fu consacrato il 12settembre; dovette la promozione alla rinunzia del cardinal Bellarmino, che si riservò 1.900 scudi sugli 8.000 che comportavano le entrate del vescovato. La permanenza del C. a Capua fu breve: designato da Paolo V sin ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] sia del ramo austriaco sia di quello spagnolo. La sua carriera si sviluppò in stretto rapporto con lo zio cardinale, cui successe nel vescovato di Trento: come lui svolse incarichi diplomatici per l'imperatore e il papa, e trascorse gran parte della ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] richiamare il pievano di S. Maria di Figline all'esecuzione della sentenza emessa dai due cardinali. Sempre nel 1193 G. fu uditore, insieme con i cardinali Pietro vescovo di Porto, Giovanni di S. Stefano sul Celio e Goffredo di S. Prassede, nella ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] canonicato della cattedrale, quasi certamente per intercessione dello zio, allora vicario del cardinale Alessandro Farnese (il futuro papa Paolo III) nel vescovato di Parma. Svariati benefici ecclesiastici si susseguirono negli anni successivi: fra ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] stato costretto. Rigidissimo soprattutto il vescovo d'Augusta, il cardinale von Waldburg, gli fa nell'indice, a p. 960, col Francesco Della Torre veronese, segretario del vescovo Gioberti, per il quale valgono i rinvii alle pp. XXI, XXIV); Nunziature ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...