GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovo di Sessa Aurunca, partecipò in modo decisivo, negli anni 18 luglio 1483, indirizzate al papa o al Collegio dei cardinali: queste hanno in parte il carattere di rapporti diplomatici e ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] 6 febbr. 1472, per il secondo anno consecutivo, i cardinali Carafa, Gonzaga e Capranica lo raccomandarono per la podesteria di Pietro Felici, segretario del duca di Urbino e con il vescovo bretone Thomas James - in palazzo apostolico, nella camera ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] e nelle zone confinanti dello Stato della Chiesa, e lo nominò anche cardinal legato. L'8 genn. 1405 il M. lasciò Roma e l'11 , Narni e Orte. Durante la sua assenza Bandello Bandelli, vescovo di Città di Castello, funse da suo vicario a Perugia. ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] il papa decise di far discutere al sinodo dei vescovi. I "dieci comandamenti del card. F.", come Pontificia Università Lateranense, Roma 1963, pp. 130 s.; P. Tocanel, In Memoriam. Cardinale P. F., in Apollinaris, LV (1982), pp. 241-244; V. Fagiolo, ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ungherese del padre Laurentius Besztercei (Bistricius), nipote del vescovo di Pécs György Szakmary dedicatario del Lucrezio; un secondo nn. 27-30). Gli ottimi rapporti con il cardinale Farnese, nel frattempo divenuto pontefice, gli permisero infine ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] occasione del ritiro del cappello cardinalizio da parte del vescovo veneziano Antonio Marino Priuli (Moroni, LV, p. una certa notorietà quando nel 1770, per incarico del cardinale Giovanni Francesco Stoppani, progettò l'ampliamento del suo palazzo ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] di qualche rilievo. Il 4 sett. 1560 Pio IV lo nominò vescovo di Conversano, sebbene avesse ancora solo gli ordini minori, ma il altra epoca.
Dopo un tentativo di tornare al servizio del cardinale Sforza, nel 1564 rientrò a Roma, dove visse ritirato. ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] tedesca che rientrava nell'arcidiocesi di Milano. Per iniziativa del Borromeo il cardinale Guido Ferrero, suo parente, resignò a favore del B. il 15 ott. 1572 il vescovato di Vercelli e ricevette in compenso la successione nell'abbazia di Nonantola ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] . Gerolamo (del Louvre e di Castel S. Angelo) e, su ordinazione del vescovo o del capitolo, altre opere a Treviso e Asolo.
In via di ipotesi non presso Lorenzo Zane e uno presso il cardinale Francesco Gonzaga). Nel 1514, postillando una vecchia ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] nipote, il G. appunto, allora adolescente.
Clemente VII attese a nominare il G. vescovo di Fano fino al 24 genn. 1530, affidando la diocesi in amministrazione perpetua al cardinale Ercole Gonzaga. In realtà, già dal 1528, anno della morte di Goro, il ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...