ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] gennaio 1591. Trovandosi per questa ragione a Roma, assistè il moribondo cardinale Antonio Carafa (13 genn. 1591) e ricevuto da Gregorio XIV, già suo amico e confidente allorché era vescovo di Crema, ricusò il vescovado offertogli. Il 20 ag. 1594 fu ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] Re di Francia Luigi il giusto l'anno 1624); Lettere di particolari, 11, cc. 161, 197, 199; Lettere di cardinali, 8, c. 296; 9, cc. 30, 96; Lettere di vescovi e prelati, 1, c. 385; Nunziatura di Venezia, 38, 38A, 39, 40, 40A, 40B, 41, 42, 42A-G ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] sapeva a chi affidare la diocesi di Isfahān.
Per risolvere la situazione i cardinali della congregazione chiesero a Clemente XI, il 17 dic. 1715, che il F. fosse nominato vescovo e gli venisse quindi raddoppiato lo stipendio. Il 17 genn. 1716 il papa ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] essere stata difficile - con Carlo II e il pontefice, fu nominato vescovo di Tolosa, incarico che accettò a condizione di poter indossare l'abito di S. Francesco ad Assisi, dove il cardinale francescano Gentile da Montefiore, legato pontificio in ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] (1542), Ibid., Venezia, b. 509; la lettera di raccomandazione del vescovo G.B. Ricasoli del 3 apr. 1550, Ibid., Toscana, b. card. Alessandro Farnese da Venezia (1556-59). Lettere del cardinale Ippolito d'Este al G. e altre utili notizie sulle ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] costò al D. la manifesta ostilità del pontefice Pio VI a consacrarlo vescovo, dopo la nomina da parte di Ferdinando IV (20 genn. 1792 e per il D. la scomparsa dalla scena politica. Il cardinale, prima ancora di rientrare in sede, nel marzo del 1815, ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] trattato sull'educazione dei fanciulli pubblicato a Padova nel 1567.
Dopo la guarigione, fu invitato dal cardinal Guido Ferreri della Mannora, vescovo di Vercelli, ad un sinodo diocesano; qui fu scelto come visitatore delle chiese parrocchiali della ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] anno prima della laurea fu richiamato in diocesi dal vescovo Brettoni, che lo nominò vicerettore del seminario maggiore diocesano ).
Nel concistoro del 5 marzo 1973 Paolo VI lo creò cardinale, conferendogli il titolo di San Giorgio al Velabro, e lo ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] Chiesa di Bologna… dall'anno 1014 fino al 1616, Bologna 1616, pp. 32-34; Id., I sommi pontefici, cardinali, patriarchi, arcivescovi e vescovi bolognesi, Bologna 1621, pp. 60 s.; P.S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna… centuria prima ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] riprovazione della politica temporale dei papi espressa dal vescovo giansenista nella sua lettera pastorale del 5 sett. 'estrema difesa contro le bande dei sanfedisti guidate su Napoli dal cardinale Ruffo, e il C., insieme con G. Poerio, obbligò i ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...