CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] tra maestro e discepolo; e difatti il futuro cardinale, che in più occasioni riconoscerà la grande importanza Venezia 1754. p. 469; A. Orsoni, Cronol. storica dei vescovi olivolensi... e successivi Patriarchi di Venezia..., Venezia 1828 pp. 353 s ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] per pietà o per timore reverenziale, erano incompleti. L'autobiografia non chiarisce neppure i rapporti che l'A. ebbe col cardinale Schiner, vescovo di Sion e grande alleato degli Sforza. Secondo il Maioragi, l'A. gli dovrebbe addirittura la propria ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...]
Secondo l'uso fu nominato, contemporaneamente, il 14 maggio 1601, vescovo di Camerino. Consacrato nella basilica di S. Pietro il 20 maggio dal cardinale Mariano Pierbenedetti, detto il cardinal di Camerino, prese possesso della sua sede il 20 giugno ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] di Venafro, suo parente, si recò a Roma per ricevere la porpora cardinalizia, nominato cardinale da Paolo V con il titolo di S. Maria sopra Minerva. Il vescovo scelse come maestro di cerimonia che lo avrebbe accompagnato e assistito nel "gravoso ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] appoggio dello stesso Luigi XII e sull'influente cardinale Giorgio d'Amboise, politicamente interessati a una definitiva una decisione in proposito fosse rinviata al giudizio arbitrale del vescovo di Grenoble, e questi si pronunziò in favore degli ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] del 1148, quando G. in una lettera al vescovo Enrico di Minden esortò quest'ultimo a prendere provvedimenti a pontificio è datata 16 maggio 1149. Dal novembre 1149 Bosone compare come cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano; G. deve quindi essere ...
Leggi Tutto
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] giugno 1324 Paolino fu nominato da Giovanni XXII vescovo di Pozzuoli, diocesi suffraganea di Napoli (Bullarium franciscanum, 1898, V, p. 266, n. 541); poco dopo fu consacrato dal celebre cardinale francescano Bertrand de la Tour. Impegnato ancora a ...
Leggi Tutto
GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Iacopo Sadoleto e Pietro Bembo, Alessandro Farnese, poi papa Paolo III, Egidio da Viterbo, che diverrà cardinale, il vescovo Mario Maffei, Raffaele Brandolini, Tommaso Fedra Inghirami, Biagio Pallai (Blosio Palladio), Baldassarre Castiglione, Filippo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] Luigi, p. 608). La famiglia, nobile, risiedeva a Udine ormai da tempo. Lo zio Michele vescovo di Ceneda, nunzio in Francia, e infine cardinale nel 1583, fu essenziale nella fase di avvio della carriera ecclesiastica del Della Torre. Questi frequentò ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] settembre 1607 al luglio 1610 - in una lettera inviata al cardinale Scipione Borghese poco dopo il suo arrivo dovette riconoscere che, che non v'era differenza tra un semplice presbitero e un vescovo o il papa, ora per l'affissione sopra la porta ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...