DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] i suoi più intimi amici di quel periodo, Riccardo Galesio, il vescovo di Bagnoregio (Bibl. ap. Vat., Chigi L III 61, XIII. L'attestazione del perdono papale è un documento, firmato dal cardinale Madruzzo, e datato 18 apr. 1576, nel quale si permette ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] suoi figli: il primo, Domenico, era divenuto un canonista di fama ed era giunto al cardinalato nel 1517, e il secondo, Andrea, era vescovo di Nocera dei Pagani.
Protetto da consanguinei ai vertici della gerarchia curiale, lo J. proseguì decisamente ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] originale della reazione intellettuale di un prelato italiano aperto alle discussioni scientifiche dell'epoca. Quando il cardinale Wolfgang Schrattenbach vescovo di Olmütz gli descrisse i vampiri e i misfatti che commettevano nel suo paese, il D ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] s.; 1819, pp. 20 s.; L. V. Cassitto, Orazione ne' funerali dell'e.mocard. D. I. C. vescovo di Palestrina, Napoli 1820; P. Cavedoni, Biogr. del cardinale I. D. C., in Continuazione delle Memorie di relig. di moralee di letteratura, VI, Modena 1837, pp ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] alla nunziatura di Firenze al posto di Innocenzo Massimi, vescovo di Bertinoro, inviato dal pontefice alla nunziatura di Spagna. volte sollecitato da Gregorio XV e da Urbano VIII attraverso i cardinali L. Ludovisi e O. Bandini, per ottenere in dono ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] Roma.
Questa fase della sua carriera si concluse il 10 marzo 1823, quando Pio VII lo creò cardinale dell'Ordine dei preti, preconizzandolo contemporaneamente vescovo di Ancona e Umana (con ritenzione della dignità di arcivescovo), e gli conferì il 16 ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] Chiesa, fino al nipote di Urbano VIII, il cardinale Francesco Barberini. Ciò favorì la carriera del G., ibid. 1937, p. 554; M. Carfora, L'assassinio di mons. C. G. ultimo vescovo di Castro, in Pagine di cultura, I (1934), 3, pp. 160-183; G. Donna ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] l’abate Oderisio II dei conti dei Marsi (1123-1126), cardinale diacono di S. Agata, deposto nel 1126 da papa Onorio Petrus Egidii Tusculanensis in un atto di donazione di Leone vescovo di Veroli in favore di Montecassino (Abbazia di Montecassino. ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] aderì al Colombini, tra cui si trovava anche il notaio del vescovo Benedetto di Pace. B. è presente alla pace che per 277; II, pp. 7., 141, 150; G. Franceschini, Il cardinale A. Grimoard e la sua opera di legatonella regione umbro-marchigiana, in ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] stato inviato a prendere possesso e ad amministrare in nome di questi il vescovato di Saintes. Nel redigere la lettera di accompagnamento e di presentazione al Maffei, il cardinale definisce il G. "homo intendente e pratico" e incita a fare grande ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...