FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] di morte in Vat. lat. 7900: P.L. Galletti, Necrologio dei vescovi morti in Roma, 981-1777, c. 70r; Roma, Bibl. naz., F. è quello di R. De Maio, A. F. e il cardinale Pierre Gondi nella riconciliazione di Enrico IV, in Mélanges Eugène Tisserant, VI, ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] vercellese di quel nome, laico e guerriero, con l'omonimo vescovo di Altino.
Nella Miscellanea di opere edite e inedite della et gesta (Mediolani 1767).
In essa egli difende il cardinale, fondatore dell'abbazia e ospedale di S. Andrea, dall ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] assessore e di giudice, e fu nominato dall'arcivescovo cardinale Alvaro Cienfuegos avvocato fiscale presso la Curia arcivescovile e popolazione, tanto che nel 1742, malgrado le insistenze del vescovo mons. Lorenzo Gioeni, il quale si era offerto ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] , che era abate commendatario di Nonantola, il C. mediò a più riprese accordi col vescovo locale. Egli informava inoltre il cardinal nepote soprattutto sugli avvenimenti politici e militari nel Cremonese.
Del tutto improbabile risulta la notizia ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] con il precettore Beroaldo la sua educazione nel corso di un viaggio, iniziato nel settembre 1554, al seguito del cardinale d'Armagnac.
Nominato vescovo di Agen il 23 genn. 1555, grazie alla protezione di Caterina de' Medici, il F. fu consacrato a ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] primo dopoguerra, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXVI (1990), pp. 75-116; A. Scottà, Cardinale P. L. patriarca di Venezia, in La S. Sede, i vescovi veneti e l'autonomia politica dei cattolici, cit., pp. 55-76; G. Vian, L'azione pastorale ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] dell'ospedale di S. Lazzaro e di vicepriore del locale Monte di pietà; nei suoi giovani anni il C. fu protetto dal vescovo di Piacenza e cardinale F. Sega e da suo nipote G. B. Agucchi, cui dovette anche come pare, i primi incitamenti a occuparsi di ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] Maria del Popolo); gli vennero assegnate le congregazioni dei Vescovi e Regolari, dell'Indice, del Concilio, degli Studi e degli Affari Ecclesiastici straordinari. Nel 1876, alla morte del cardinale Patrizi, fu nominato gran priore dell'Ordine geroso ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] studi superiori e rimase fino al 1643, quando fu creato vescovo di Termoli (13 luglio 1643). Il 13 giugno 1644 a Roma, fu nominato luogotenente delle cause civili nel tribunale del cardinal vicario. Alessandro VII lo inviò nunzio a Torino, dopo la ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] ricostruita tra il 1629 e il 1630, per ordine del cardinale, dall'architetto O. Torriani, e inglobata all'interno del palazzo seconda cappella a destra, una tela con S. Biagio vescovo nel quale probabilmente la G. aveva riprodotto le sembianze ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...