BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] con il nuovo papa, Niccolò V, che, essendo stato vescovo di Bologna, aveva esatta cognizione delle cose di quella città. mai più. Ottimi furono invece i rapporti tra il B. e il cardinale Bessarione, che Niccolò V, il 26 febbr. 1450, nominò suo legato ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] stringendo un'alleanza con Padova e con i vescovi di Feltre e Belluno; quindi, raggiunto Federico di P. Pressuti, I, Romae 1888-1895, ad Indicem; G. Levi, Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, Roma 1890, pp. 8, 42, 43, 52 ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] , in seguito alle pressioni ambientali, avevano manifestato qualche cedimento nei suoi confronti. Su richiesta del cardinale Francesco Maria Tarugi, vescovo locale, rimase circa un anno a Siena e nel marzo del 1599, accompagnato da Cesare Franciotti ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] 'autorizzazione fu concessa il 19 settembre.
Nel 1211 il cardinale Gerardo di Sesso, legato apostolico di Innocenzo III, era accettare, allorché un intervento di Onorio III presso Rolando vescovo di Ferrara gli ingiunse di rifiutare l'incarico, pena ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] 'espulsione dalla Francia di A.; e scrisse ancora al vescovo Ermanno di Costanza per avvertirlo del pericolo che A., loro volta della preda, togliendola a Odone: l'ambasceria dei cardinali, giunti a S. Quirico ad incontrarsi con il Barbarossa, ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] i quattro ordini minori, e il 4 maggio venne consacrato vescovo in partibus con il titolo di arcivescovo di Pirigi; il C. si ritirò dalla vita pubblica. Nel 1810, quando tutti i cardinali vennero deportati a Parigi, egli fu il solo, per le sue ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] del vescovo di Padova, il cardinale Gregorio Barbarigo (il futuro santo), dapprima (a dodici anni) nel collegio di Tresto, presso Este, subito dopo nell'ambitissimo seminario padovano dello stesso cardinale. Maestri illustri gli insegnarono teologia, ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] durante il suo primo soggiorno veneziano. è una lettera indirizzata al cardinale Salviati, in cui l'autore, scusandosi con l'influente prelato nella canonizzazione non più del poeta teologo, ma del vescovo e del poligrafo, ad opera, cioè, delle forze ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Parisio nei suoi Elogia) e il figlio di Etienne Poncher, vescovo parigino all’epoca presidente del Senato milanese. Fu grazie a progettò di trasferirsi a Napoli, grazie a un legato del cardinale Luigi d’Aragona, ma le precarie condizioni di salute lo ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] utilizzati, perché, attingendo alla sua esperienza diplomatica e a fonti e documenti disponibili presso il cardinale Pinelli, presso biblioteche di vescovi e di principi, soprattutto a relazioni diplomatiche di portoghesi, il M. fornisce notizie di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...