FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] la decorazione di cappelle di famiglia.
La prima, per il cardinale Marzio Ginetti, in S. Andrea della Valle, era già restaurare il casino della Cecchignola (Montalto, 1955).
Flavio Chigi, vescovo di Albano, fece erigere al F. "un'ampia Sagrestia e ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] . IX fuggì nello stesso giorno ad Assisi, lasciando il cardinale Pileo da Prata come vicario generale in Perugia, e dopo : così, il 24 dic. 1390, egli fece scomunicare trenta vescovi e sessantacinque abati a causa di servizi arretrati; e così non ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] un decreto della congregazione Concistoriale del 1650 riesaminava i processi di informazione dei vescovi, attività un tempo di esclusiva competenza dei cardinali a capo di un Ordine. La costituzione Militantis Ecclesiae (19 dic. 1644), confermativa ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] S. Miniato al Monte, per la cappella del cardinale di Portogallo, Iacopo di Lusitania, l'ambiente più prezioso Alla committenza di Antonio Agli, che fra il 1466 e il '67 fu vescovo di Fiesole e, dal 1470, di Volterra, si possono collegare altre due ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] i colori e i simboli. Il vicario del papa, il vescovo Raimondo di Orvieto, si unì al corteo prima che cominciasse a di letterato. Per di più la raccolta era dedicata al cardinale Guy de Boulogne, uno dei membri della commissione incaricata da ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] fosse stata assicurata l'elezione del fratello al cardinalato, suscitando l'adirata reazione del pontefice che sottrasse G. avrebbe voluto - a obiettivo raggiunto - chiedere al vescovo ginevrino un riscatto di 40.000 ducati per rimetterlo in possesso ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] con il fratello come "non si faria di un picciol vescovo", non volle riceverlo quando giunse a Roma; dichiarò di volerlo ; vol. 18, ff. 209r, 494r; vol. 20, ff. 46r, 58r; Lettere di cardinali, vol. 4A, ff. 17r-161r; Misc. Arm. II, 80, ff. 56r-58r; ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , autentiche e spurie, dell'abate calabrese. Nel 1527 egli dedicò l'Expositioin Apocalypsim proprio all'autorevole cardinale e vescovo del proprio Ordine, compiacendosi di ricordare come, nel corso del passato soggiorno a Venezia di ritorno dalla ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] 2., XXV [19231, pp. 137-152).
A. era imparentato con Arsenio, vescovo d'Orte. Non addirittura suo figlio, come voleva il Lapôtre (pp. 37 ed il popolo, si affrettò ad eleggere papa il cardinale di San Callisto, Benedetto. Ma la consacrazione dell' ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] amichevoli. Il B. portò il cappello cardinalizio per il vescovo di Rouen, Giorgio d'Amboise, e il re il matrimonio tra il B. e Carlotta d'Albret fu celebrato a Blois dal cardinale d'Amboise; la cerimonia fu seguita da splendide feste e tornei. I due ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...