LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] meridionale e, nell'agosto 1541, si recò a Trento, per conquistarsi la protezione del neoeletto principe-vescovo e futuro cardinale, Cristoforo Madruzzo.
A questo periodo risalgono le inedite Disquisitiones cum doctae tum piae in selectiora Divinae ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] suddetto Leopold Ernst (1708-1783) fu nominato nel 1739 vescovo di Seckau da suo zio, vescovo di Passavia (1763), e nel 1772 fu elevato alla non voleva evidentemente affidare al poco stimato cardinal protettore Alessandro Albani. Il F. dimostrò una ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] cognato, a non ricorrere al Collegio.
Motivo d'amarezza, peraltro taciuta, la nomina, del 12 dic. 1583, a cardinale del vescovo di Verona Agostino Valier, suo sodale nella frequentazione dell'"antica accademia" delle Notti Vaticane. Il D. capisce che ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , sia cattolici che protestanti. Ebbe la prima udienza a Vienna il 5 genn. 1561, insieme con il cardinale Stanislao Osio e il vescovo di Lesina Zaccaria Delfino, residente presso l'imperatore ma destinato in quella circostanza ad agire nelle regioni ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] comunale fra il 1658 e il 1660 per volontà del cardinal legato Girolamo Farnese.
A Giovanni Maria spetta infine il , accettò l'invito e la protezione di Emerigo di Esterházy, vescovo di Veszprém e poi arcivescovo di Esztergom, che nei domini degli ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] nella zona di Revere, Borgofranco e Sermide, dallo zio Ludovico Gonzaga vescovo di Mantova. Un'investitura che sarà confermata, il 23 maggio 1511, dal fratello cardinale Sigismondo, a quello subentrato nel vescovado. Destinazione del G. il non ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] più noto dei figli di Giordano è senza dubbio Conte, cardinale ed erede in gran parte delle proprietà della famiglia, come cui Giovanni e Giacomo de Casate, perché ricevessero dal vescovo di Cremona il rinnovo dell'investitura del feudo di Oscasale ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] . 1469. È una lettera da Traetto di Ferdinando I al vescovo di Gaeta Francesco Patrizi nella quale il re di Napoli indicava il mantovana esula forse dal gruppo perché ha una tresca con un cardinale (XV). Un uomo in astratto può essere astuto, stupido, ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] febbraio e 18 ottobre) il B. partecipò a Roma come conconsacrante, con il cardinal Santori, del vescovo di Verona e, con il cardinal Della Rovere, del vescovo di Cervia. Da Sisto V - "non immemor intimae familiaritatis, et necessitudinis, quam, cum ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] ancora in dubbio per tutto febbraio, nonostante le esortazioni del cardinale Domenico Capranica; finalmente (1 marzo 1446) accettò. Fu consacrato nella chiesa del convento il 12 marzo dai vescovi Federighi e Medici; il 13 ebbero luogo le solenni ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...