CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] accolse nella diocesi circa cinquanta ecclesiastici francesi emigrati, tra cui il vescovo di Luçon M.-Ch.-I. de Mercy, che furono sistemati anche in Ravenna, da cui si erano allontanati il cardinale legato A. Dugnani e il vicelegato G. Giustiniani. ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] , aver fatto riferimento alla fama di santità che seguì la morte del vescovo di Tolosa.
G. compone, di norma, tre sermoni per ogni santo fiorentino. In una cedola cartacea scritta dal cardinale Giovanni Bona, inserita nella legatura del manoscritto ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] ., donde viene rilasciato solo dopo che, nel luglio del 1634, il cardinale parte per le Fiandre. Così i due si ricongiungono e cercano un diocesi, inclusa quella di Cosenza quando v'è vescovo Gennaro Sanfelice, diverrà protonotario apostolico - va ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] giorni l'ex generale dell'Ordine, il concittadino L. Ricci. Collaborò, inoltre, con il cardinal Corsini, nominato il 15 luglio 1776 vescovo di Sabina, nell'organizzazione della vita pastorale della diocesi, con particolare cura per il seminario ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] infine, il 18 maggio 1526, un indulto del cardinale Lorenzo Pucci, che li autorizzava a vivere fuori dei conventi sotto l'ubbidienza del vescovo della diocesi della loro dimora, nel loro caso il vescovo di Camerino. G. ottenne sì l'autorizzazione a ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] stemmi alternati di Paolo II e del nipote, il cardinale Marco Barbo, che proseguì i lavori della fabbrica dopo entrambi caratterizzati dall'elemento del fregio a bianchi girari; per Iacopo Zeno, vescovo di Padova dal 1460, e a Roma tra il 1464 e il ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] pubblicò, per i tipi di Laterza, Sant’Agostino d’Ippona vescovo e teologo, «la sua opera più completa fino ad allora» regime, Roma 2013, pp. 86-87; I «fogli di udienza» del cardinale Eugenio Pacelli segretario di Stato, II (1931), a cura di G. Coco ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] , filze 46, 51, 72, 73, 80, 83, 84, 86; Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Cardinali, 167-172, 179-186, 189, 202; Ibid., Vescovi, 361-376; Ibid., Congr. delConcilio, Relationes ad limina, Bonon. 136 a-b; Biblioteca apostolica Vaticana, Vat ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] erano opposti a Montini fin dagli anni Quaranta. A ciò contribuì anche la fissazione dei limiti di età per i vescovi, per l'accesso dei cardinali in conclave e per l'esercizio delle funzioni curiali. Il noto affare Lefebvre non fu che il capitolo più ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] il secondo - ed Eberardo da Waldburg, che era stato eletto sin dal 1248 vescovo di Costanza.
Nel suo testamento il C. aveva ordinato ai suoi esecutori, i cardinali Odo da Châteauroux e Giovanni Gaetano Orsini, di far costruire nelle vicinanze di S ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...