FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] , ringraziandolo, nel prologo, per la molta carità e benevolenza che usava nei suoi confronti) e soprattutto del cardinale Jacopo Ammannati Piccolomini, vescovo di Pavia, al quale indirizzò nel 1469 il Martyrium Antonianum e, l'anno dopo, la vita di ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] tra le carte di quest'ultimo. In essa il G. accusa il vescovo di aver sostenuto nelle sue omelie il primato pontificio, contro l'evidenza appaiono inconciliabili con la rigorosa ortodossia cattolica del cardinale. Il legame del G. con Ferdinando è ...
Leggi Tutto
PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] , era canonico di Cambrai, diocesi affidata al vescovo Guglielmo di Hainaut, fratello del principe d’Acaia 154-155, 180-185, 202-205; J. Bignami Odier, Le testament du cardinal Richard P. (25 janvier 1314), in Papers of the British School at Rome ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] Ardizzone di Trino, il primo già procuratore di Corrado di Cocconato vescovo di Asti. Tra i nipoti, per i quali il C. gli intensi rapporti che in ogni tempo della sua vita il cardinale continuò ad intrattenere con i luoghi e con la famiglia di ...
Leggi Tutto
CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] la legazione in Romagna. In quegli anni fece parte inoltre, insieme con i cardinali Pellevé, Simoncelli, Castagna e Gonzaga, della Congregazione per gli Affari dei vescovi, che aveva il compito di dirimere le controversie di tutti coloro che fossero ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] eretti da Sisto V a Roma e Bologna, disputatigli dai cardinali Albani e Conti.
Il C. morì a Roma il 23 401; III, pp. 88, 184 ss., 354 s.; Memorie di S. de' Ricci, vescovo di Prato e Pistoia, scritte da lui medesimo, a cura di A. Gelli, Firenze 1865 ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] il G. ripetutamente: nel 1460 a Pietro Pierleoni, segretario di Sigismondo Malatesta; il 17 nov. 1462 al cardinale Iacopo Ammannati, vescovo di Pavia, affermando che lo riteneva particolarmente adatto per l'ufficio di segretario apostolico per le sue ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] meno sereni. Uomo di fiducia del cardinal Santoro, il M., da quel che è lecito supporre, non seppe riscuotere le simpatie del futuro Paolo V, che ebbe più rispetto della tradizionale giurisdizione dei vescovi e degli ordini religiosi. Borghese gli ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] a Costantinopoli: qui ottenne la protezione del console francese, del vescovo latino e degli stessi domenicani.
È stata fatta l'ipotesi che fosse consentito al B. di giustificarsi. Il cardinale Castelli ribadì però la pregiudiziale del ritorno in ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] ". Successivamente il D. prestò il giuramento prescritto davanti al cardinale camerlengo (Arch. segr. Vat., Div. Cam. 5, gli confermò i privilegi della Chiesa di Frisinga ed assunse il vescovato sotto la protezione imperiale (Reg. Imp., XI,nn. 10518 ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...