GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] intenzione del papa Innocenzo VIII (1484-92) crearlo cardinale (la notizia è stata ripresa dall'erudito settecentesco A da Sisto IV l'incarico di sovrintendere, in sostituzione del vescovo dell'Aquila Ludovico Borgia, in quel momento fuori sede, alla ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] da G. Anastagi. Di questo periodo è una controversia col vescovo di Trivento dal quale, nel 1569, il D. riuscì Roma 1920, p. 79; A. Dragonetti De Torres, Lettere inedite ... ai cardinali Ludovico e Cosimo De Torres, L'Aquila 1929, pp. 1-102; G. ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] , accettando il delicato incarico, rifiutato dal Collegio, di ricevere alle porte di Roma con tutti gli onori Matthäus Lang, cardinale e vescovo di Gurk, nel quale Giulio II vedeva un valido tramite con l'imperatore, di cui Lang era il braccio destro ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] in Luzio), descrive con maggiori dettagli i capricci del F., seduto in un banchetto addirittura a capotavola in assoluta familiarità con vescovi e cardinali ("Frate Mariano capo di tavola fece de le pacie a suo modo in quantità; a mezo la zena a l ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] la dottrina morale gesuitica.
Nell'Orazione… recitata nelle solenni esequie dell'e.mo e r.mo sig. cardinale Angelo-Maria Quirini bibliotecario della S.R.C. e vescovo di Brescia…, Ravenna s.d., il C. afferma con la consueta discrezione che "nemici del ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] fratello di Filippo IV, re di Spagna, era infatti intenzionato a far pagare al cardinale Francesco Barberini l'allontanamento da Roma di Antonio Brumacchi vescovo di Conversano e valido collaboratore del marchese di Castel-Rodrigo. Nel marzo del 1635 ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] lucchese non esitò allora a inviare come ambasciatore presso la S. Sede l'ex vescovo di Ajaccio, Giovanni Battista Bernardi, per chiedere la rimozione del G. a favore del cardinal nipote Carlo Carafa. Alla fine del mese fu il G. a recarsi a Roma ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] dalla comunicazione del 24 dicembre inviata da Roma al vescovo di Aosta Pietro Gazzino, indicando anche i suoi cura di L. Cardauns, V-VI, Berlin 1909, ad ind.; Correspondance du cardinal François Tournon, a cura di M. François, Paris 1946, ad ind.; A. ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] 1978, p. 100 [224]; A. Paravicini Bagliani, I testamenti dei cardinali del Duecento, Roma 1980, p. 425; G. Billanovich, La tradizione (tav. XVI.2); R. Brentano, Vescovi e vicari generali nel basso Medioevo, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] 'anno intervenne, in qualità di coconsacratore, a fianco del cardinale Du Perron e di Enrico Gondi, vescovo di Parigi, alla consacrazione di Roberto Ubaldini, vescovo di Montepulciano, nunzio apostolico in Francia (Archivio Segreto Vaticano, fondo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...