DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] e intimò ai capitani d'Arzago di non molestare o danneggiare il vescovo e la Chiesa di Como. Il D. cercò di mantenere buoni rapporti settembre dello stesso anno, al decreto emesso da quel cardinale in proposito.
Uomo generoso e ricco di grandi virtù, ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] quando una lettera di Clemente VII sollecitava il vescovo Gian Pietro Carafa a proseguire il processo, da , XII, Friburgi Br. 1930, pp. 67 s.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, III, Roma ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] che gli annunciava la morte del fratello Ugo, da poco nominato cardinale di S. Angelo. Il pontefice raccomandava al suo corrispondente il latore preparazione delle offerte eucaristiche (proskomide). Il vescovo Guglielmo d'Otranto portò in Italia una ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] priorato di S. Croce a Padova, grazie al favore del vescovo Piero Barozzi, del quale nel gennaio 1507 pronunciò l'orazione 8 dicembre, del dialogo De fato, indirizzato anch'esso al cardinale de' Medici (ibid., 5800).
Testimone delle vicende del tempo ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] ibid. 1864, p. 354; P. Guerrini, La famiglia Duranti e i suoivescovi, in Brixia sacra, II (1911), pp. 8-32; Id., Cardinali e vescovi bresciani, Brescia 1915; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VI, Roma 1922-1924, ad Indices; L. Dorez, La cour du pape ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] una lettera di Callisto II del 14 marzo 1124 ai vescovi di Mantova e di Verona in cui il papa ricordò prima di Innocenzo II datata 11 maggio 1130 (n. 247) e la seconda dei cardinali romani, del 20 giugno (n. 248); ancora una, datata sempre al giugno, ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] senza danno per il clero.
Nel gennaio 1577 moriva Nicolò Ormanetto vescovo di Padova, e a questa diocesi di lì a pochi mesi in quanto lo stesso Ormanetto, formato agli insegnamenti del cardinale Borromeo, aveva avviato un processo di riforma. Tuttavia ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] debitrice per una cifra consistente nei confronti del cardinale Pietro Gomez. Nominato procuratore da costui, in episcopati tutto sommato marginali. Clemente VI infatti nominò Pietro vescovo di Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino) con lettera del ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] il L. fu eletto accademico Ercolanese. Su invito del cardinale G. Capece Zurlo, arcivescovo di Napoli, pubblicò qundi sua sede e si rifugiò a Frattamaggiore. Nel 1818 fu nominato vescovo di Conza e di Campagna. Nel 1823 raccolse gli scritti giovanili ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] , tre anni dopo la missione in Bulgaria gli fu affidata un'altra legazione di grande responsabilità: insieme con il cardinale Ugolino, vescovo di Ostia e Velletri, egli doveva recarsi in Germania, dove, dopo la morte di Enrico VI, Filippo di Svevia ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...