BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] dal dicembre, come appare da una lettera del pontefice del giorno 13, era stato nominato legato in Francia il cardinale Corrado vescovo di Porto, già abbate di Cîteaux e in possesso di una notevole esperienza della situazione francese e inglese, che ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] dire, dalla «religione superlativa» del re e dai «copiosi ed uniformi» pareri di «non pochi teologi e due vescovi almeno» (Lettera al cardinale segretario di Stato, 7 aprile 1767, in Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Spagna 303, f. 266r ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] in Catalogna, insieme con il cardinale Andrea Ghini Malpaghi di Firenze, vescovo di Tournai, per risolvere il conflitto a Padova nell'ottobre del 1349 e il C., il cardinale e il Petrarca furono presenti alle celebrazioni svoltesi per la traslazione ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] 19, c. 18r, 25 luglio 1545); e dopo la nomina a vescovo di Massa: "a che dovete principalmente mirare, considerando al carico che con del 21 luglio 1550 il papa incaricò lui e il cardinale G.A. Medici di formulare alcune proposte in merito alla ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] apparve guidata da un motivo spirituale profondamente sentito, anche se in questo caso avevano preso analoga posizione i vescovi spagnoli, il cardinale di Mantova e una parte dei legati, che egli aveva sempre seguito su ogni posizione. Gli vennero ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] ad aggiudicarsi il famoso studio dell'artista, né a impedirne la vendita al cardinale Cristoforo Madruzzo (1547); ancora nel novembre 1552, in una lettera al vescovo di Antivari Ludovico Chiericati, il G. lamentava la perdita delle opere, grave per ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] monaco col nome di Gerasimo e diventasse il primo vescovo greco cattolico promosso nel vescovado cretese di Cisamo, da sostennero la richiesta, cui si oppose con intransigenza il cardinal Santoro, inducendo il pontefice a respingerla in pieno e ad ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] ed agli scritti di Michelangelo Luchi bresciano, monaco cassinense, cardinale (ibid. 1816); Memorie intorno alla vita ed alle opere Francinotti (Brescia 1818); Notizie istoriche di S. Germano vescovo di Parigi (ibid. 1818); Memorie intorno alla vita ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] Capite (14 nov. 1672) e S. Maria in Trastevere (19 ott. 1689), fino a quando, il 27 genn. 1698, entrò nel novero dei cardinalivescovi col titolo di Sabina, che conservò fino alla morte.
Il culmine della ascesa del C. fu rappresentato dalla nomina a ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] in forma breve di Sua Santità, o di Sua Eminenza il cardinale Antonio, o Francesco Barberino, per il Moscovita" (Roma, Arch. dalla congregazione l'incarico di accompagnare a Caffa il vescovo designato e, attraverso la Polonia, nell'inverno del 1645 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...