BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] cui rinunciò nel 1473 dopo la sua nomina (5 luglio) a vescovo di Lombez da parte di Sisto IV. Dal 1473 il B. pontificato di Alessandro VI, il B., che dal 20 sett. 1493 era cardinale di S. Sabina, non partecipò alla vita pubblica; ebbe di nuovo un ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] più evidente è quello del dicembre 1140, a Verona, quando insieme con il patriarca si riunirono il cardinale legato e dieci vescovi suffraganei.
La potenza patriarcale si poté consolidare anche mediante la promozione di una nobiltà ministeriale, che ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] incrementarne il patrimonio. Nel 1191 il legato apostolico Federico, cardinale di S. Marcello, lo invitò a colpire il quanto metropolita a tutela dei suffraganei (ospitò a lungo il vescovo di Ceneda, Matteo, espulso dalla sede), ma fu anche ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] d'Altavilla (27 nov. 1198) fu incaricato di accompagnare il cardinale Giovanni di S. Stefano nella sua missione in Terra di , Onorio III nel 1224 diede ragione su tutta la linea al vescovo ed al capitolo di Troia.
Tuttavia pochi mesi prima di questa ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] di storia patria per le province di Romagna, n.s., LIX (2008), pp. 341-402; R. Parmeggiani, Il vescovo e il Capitolo: il cardinale Niccolò Albergati e i canonici di S. Pietro di Bologna (1417-1443). Un’inedita visita pastorale alla cattedrale (1437 ...
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Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] nella cappella di S. Pancrazio, situata presso il Laterano, e colpirono Teobaldo, acclamando al suo posto Lamberto, cardinalvescovo d'Ostia. Pochi giorni dopo (21 dicembre), a seguito della rinuncia di Teobaldo, gravemente ferito e abbandonato dai ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] Filippo, sebbene costui non fosse un presbitero cardinale e quindi non appartenesse "à la hiérarchie G. Mara, Una pagina di storia longobarda da una epigrafe di Santa Maria in Vescovio, "Studi Romani", 9, 1961, pp. 550-51.
C. Falconi, Storia dei ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] con alcuni giornali francesi, La Défense (ispirato dal vescovo d'Orléans, F. Dupanloup) e il Figaro.
L'Illustrazione italiana, 17 maggio 1896, pp. 308-310; G. Grabinski, Il cardinale G., in Rass. nazionale, 16 maggio 1896, pp. 376-416; M. Manfredi ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] , subì gravi rovesci e persecuzioni nel corso del vescovato lucchese del cardinale Marco Antonio Franciotti, zio del F.; questi cercò fortuna a Roma al seguito dello zio Marcantonio, che aveva rinunciato al vescovato di Lucca il 31 luglio 1645. Nel ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] impareggiabile guida spirituale della gioventù: nel 1916 fu creato vescovo di Sutri e Nepi. Fu padre Olivares ad intuire pastorali del fratello Pietro, che fu negli anni Cinquanta cardinale e prefetto della Congregazione del Concilio) ed a seguirlo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...