CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] documentano l'attività del C. a Roma, ma parecchie altre sono perdute. Ricordiamo tra queste la decorazione della galleria del cardinale Varallo e di tre stanze nel palazzo Lante (Baglione, 1642); la seconda cappella destra di S. Andrea della Valle ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] ., 4307, cc. 1-5), nel quale lodò le iniziative di restauro e ripristino promosse dai Barberini (Urbano VIII e i cardinali Antonio e Francesco), sollecitò un intervento immediato sul sepolcro di Cecilia Metella e perorò la causa del ponte romano di ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] G. Bernieri, oltre alle "due figure di argento, l'una di S. Domenico, e l'altra di S. Chiara" per il cardinale Odoardo Farnese; si tratta di commissioni quasi tutte riconducibili ai primi venti anni del sec. XVII.
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Le ...
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Scultore e pittore (Firenze 1475 - Tours 1554). Protetto dai Medici, si formò nell'ambito di A. del Verrocchio, e subì l'influsso di Leonardo, al quale fu legato da una salda amicizia; la sua attività [...] Nel 1514 collaborò al completamento del monumento Forteguerra (Pistoia, duomo) su modello di Verrocchio, eseguendo la figura del cardinale (Pistoia, Museo civico). La sua produzione pittorica, attestata da Vasari, è ignota; poco si conosce anche dell ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] a Salerno di questo messale sia da mettere in rapporto con il fatto che fino al 1283 era arcivescovo di Salerno il futuro cardinale Filippo Minutolo: vale a dire il consigliere di Carlo I e suo ambasciatore a Firenze dal 1273, che nel 1283 divenne ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] il suo ruolo sembrò essere talvolta solo quello di un mero esecutore di idee altrui, (Id., 1999, p. 193).
Quando il cardinale Felice Peretti, committente di D. Fontana, salì al soglio pontificio col nome di Sisto V, anche l'importanza del M. crebbe ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] -Ferrer, 2011, p. 234, già dopo la morte del Magnanimo nel 1458), si trasferì a Roma ed entrò nell’orbita del cardinale Rodrigo Borgia, futuro papa Alessandro VI, e forse decorò il suo palazzo romano (Sricchia Santoro, 2000; Condorelli, 2005, 2008-09 ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] (1649, p. 382), in cui fu attivo a Roma al servizio di Alessandro de' Medici, intenditore d'arte e collezionista. Cardinale di S. Prassede dal 1594, il Medici commissionò la decorazione a fresco della navata centrale della chiesa, con scene della ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] 13 giugno 1824 (Roma, Ist. di arch. e storia dell'arte, ms. Lanciani 65, ff. 124 s.) parla dell'esportazione del ritratto del cardinale A.-L.-H. de La Fare.
Nel Diario di Roma (Notizie del giorno, 21 febbr. 1828, p. 3) viene indicato come "compiuto ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] . 47) Numerose sono le incisioni di ritratti, fra le quali degne di nota quelle in-folio: T. Ruffò,cardinale di Ferrara (1712); G. Lanzoni,medico (1716); Scipio Giraldi Sacrati,giurista (1719); A. BeatriceManfredi,cappuccina (1729); Ferrante Borsetti ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...