PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] il rapporto conflittuale con Sarti a causare nel 1841 l’espulsione di Pazzi dall’Accademia; soltanto grazie alla mediazione del cardinale Luigi Amat, legato di Ravenna, Pazzi fu più tardi riammesso.
In questo periodo giovanile l’artista iniziò la sua ...
Leggi Tutto
FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] . La tela, firmata "Ioseph Franchi Roman. fecit anno 16..", è databile entro il 1610, anno della morte del cardinale Innocenzo Del Bufalo riportato sulla lapide eretta nella cappella. L'opera è contrassegnata anche dalla firma simbolica dell'artista ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] , figure di apostoli, angeli e putti. Da Roma, verso l'anno 1600, il B. si trasferì a Napoli, al servizio del cardinale Alfonso Gesualdo: in tale città il pittore era già stato nel 1598 per eseguire dipinti nel palazzo del duca di Maddaloni. Anche a ...
Leggi Tutto
GREGANTI, Guido
Tiziana Musi
Nacque a Livorno il 3 genn. 1897. Iniziò la carriera militare come ufficiale macchinista di complemento nella Marina militare durante la prima guerra mondiale; nel 1919 [...] dal 1868, quando l'istituto era ancora situato in via dell'Umiltà. Ebbe l'incarico di realizzare ritratti di cardinali e vescovi per decorare la sede dello stesso Collegio, alcune diocesi americane e la sede della delegazione apostolica di Washington ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] per il lavoro di Vienna, il C. non poté lasciare il suo studio per tutto il 1806. In quest'anno presentò al cardinal Consalvi una petizione per l'Accademia dei Lincei, rimessa in vita nel 1802, della quale il C. si occuperà ancora nel 1816, quando ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] di Cambio, in Riv. d. Ist. di Archeol. e Storia dell'arte, VI [1938], pp. 260-65), e il Monumento al cardinale de Braye (m. 1282), malamente ricomposto nella devastata chiesa di San Domenico ad Orvieto (molti frammenti sono stati ammassati nel salone ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] denuncia la volontà di attingere al repertorio antiquario, e gli stemmi alternati di Paolo II e del nipote, il cardinale Marco Barbo, che proseguì i lavori della fabbrica dopo la morte del pontefice, suggerirebbero una datazione agli inizi degli ...
Leggi Tutto
LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] cominciarono a por mano all'opera già dal marzo del 1688, quando alla data del 14 i due agenti del cardinale, Giovanni Pizzuti e Bernardino Moretti, effettuarono il primo pagamento. La sequenza piuttosto regolare dei versamenti si interruppe il 22 ag ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] girari" non appare nell'ornamentazione del manoscritto Vat. lat. 4215, Postilla super Biblia di Nicolas de Lyre, per il cardinale Antonio Cerda, eseguito nel 1457 e passato nel 1459, alla morte di quest'ultimo, insieme con altri manoscritti, nella ...
Leggi Tutto
MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] Fumagalli, con il quale avrebbe collaborato nuovamente a palazzo Madama. Tra il 1640 e il 1641 il M. lavorò per lo stesso cardinale Spada nel distrutto palazzo già Cesi di Tivoli (Neppi, p. 271). Cannatà (p. 29) fa risalire al periodo in cui il M ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...