CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] la scena e i costumi.
Nel 1562 il C. fu chiamato a Roma, al servizio di Girolamo da Correggio, divenuto cardinale, mentre la moglie lo abbandonò definitivamente per andare a vivere a Reggio Emilia con Giambattista Cartari, che nel 1565 nominò erede ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] se nei giorni successivi riuscì a raggiungere il papa riparato a Firenze o se rimase in carcere a Roma come il cardinale Francesco Codulmer, nipote del papa. La riconoscenza di Eugenio IV per i servigi del concittadino e amico si concretizzò in altri ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] , il B. venne nuovamente utilizzato dalla Repubblica in missioni diplomatiche: nel 1484, durante il governo autonomo del cardinale Paolo Campofregoso, fu inviato ambasciatore a Milano, dove, in qualità di consigliere ducale, si trovava il fratello ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] . In ogni modo tornò presto a Mantova, interrompendo gli studi, come egli scrive, di filosofia e di medicina. Il cardinale Sigismondo Gonzaga l'aveva chiamato perché insegnasse latino e greco a Galeazzo, figlio di suo fratello Giovanni. A Mantova era ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] suo ufficio, per la durata di circa cinque anni.
A Londra il D. entrò in stretti rapporti di stima e amicizia con il cardinale Henry di Beaufort, cui fu presentato da Francesco Barbaro, e con il duca Humphrey di Gloucester, zio di Enrico VI e insigne ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] dedicandogliela.
Anche il De cardinalibus è un trattato di notevole rilevanza; per esso cfr. G. Soldi Rondinini, Per la storia del cardinalato nel sec. XV (con l'edizione del trattato De cardinalibus di M. G. da Lodi), Milano 1973 (per le precedenti ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] una volta il loro autore neppure nella prefazione" (Pacella, p. 458).
L'8 dic. 1821 il M. scrisse una lettera a un cardinale (forse E. Consalvi), che aveva chiesto il suo parere sulle riforme degli studi, nella quale il M. si rivela più avanzato e ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] dell'anno successivo promosse il nipote alla sede più importante di Osimo e nel concistoro del 1º dic. 1659 lo creò cardinale con il titolo di S. Agostino.
Questa decisione dimostra come anche Alessandro VII pagasse il suo tributo alla pratica del ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] 10, 269; IX (1905), p. 20; D. J. Geanakoplos, Greek scholars in Venice, Cambridge, Mass., 1962, p. 143; L. Labowsky, Il cardinale Bessarione e gli inizi della Biblioteca Marciana, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] la democratizzazione. Tuttavia dovette fermarsi a Cosenza, poiché la provincia era già in mano alle armate del cardinale Fabrizio Ruffo, e, resosi conto che la difesa delle municipalità repubblicane era impresa disperata, tornò precipitosamente a ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...